Un nuovo logo, moderno, semplice e di ampio respiro per quella che è una delle più prestigiose associazioni di chef a livello europeo. I Jre, Jeunes Restaurateurs d’Europe guardano oltre, con l’idea di “aprire” al mondo.
Nell’acronimo non solo l’identità dell’associazione, ma anche la vision. Incoraggiare creatività e innovazione, rispettare la qualità della materia prima e la sostenibilità, evocare ed ispirare emozioni. Queste alcune delle caratteristiche che permettono ai Jre di fare realmente la differenza, ben sintetizzate in un vero e proprio manifesto con cui l’associazione europea si presenta al mondo, con modernità, responsabilità e, come sempre, talento e passione. Scompare dal logo la definizione, ormai restrittiva, dell’associazione per esteso e rimane Jre, più semplice, efficace e concreto, abbinato alla descrizione Jeunes Restaurateurs. Entro la fine di gennaio il restyling sarà effettivo in tutti gli 84 ristoranti italiani.
“I Jre rifanno la mise en place – commenta Marco Stabile, presidente di Jre Italia – nella prospettiva di essere ancora più contemporanei, andare sempre oltre ed ambire ad un’attenzione quotidiana sempre più grande per i nostri ospiti, viaggiando, sperimentando nuove tecniche che rispettino la materia prima in modo assoluto, lavorando con culture e cucine diverse, sempre pronti a collaborare e sostenerci reciprocamente”.
Con il restyling dell’immagine Jre, Stabile annuncia alcuni appuntamenti previsti dal calendario del nuovo anno: l’attività sugli atolli maldiviani, nei resort Plan Hotel (appena partita e in prosecuzione fino ad aprile); l’importante collaborazione con Airc a sostegno della ricerca contro il cancro; l’esperienza concreta con la scuola alberghiera statale di Stresa e il 23° Congresso che si terrà nel cuore dell’Umbria i prossimi 3 e 4 aprile, durante il quale saranno presentati i nuovi ingressi.
“Sarà un congresso davvero importante, sia per la location che ci ha fatto l’onore di ospitarci, sia per i risultati che abbiamo ottenuto nell’anno appena concluso e per le sfide che stiamo mettendo in campo per il 2016 – prosegue Stabile – sono veramente felice dell’entusiasmo che accompagna sempre l’associazione e chi ci segue, tanto da aver ricevuto un numero altissimo di richieste di adesione ma solo alcuni chef patron, però, sono stati selezionati per entrare nella grande famiglia dei JRE. Ad aprile scoprirete chi sono. C’è grande attenzione all’Italia e sono particolarmente orgoglioso che questo nuovo anno parta con la presidenza europea di Ernesto Iaccarino al quale va il nostro più grande abbraccio”.