Lo scorso 25 luglio dalle ore 20.30 si è svolta la seconda edizione della Notte dei Maestri del Lievito Madre, che quest’anno si è tenuta a in Piazza Garibaldi a Parma, eletta città creativa per la gastronomia Unesco, e Agrimontana è fiera di aver fornito i canditi ai maestri che hanno preso parte alla manifestazione.
Il successo è evidente: oltre 7 quintali di panettoni scartati, possiamo dire che la tappa del tour del panettone d’estate by Gastronauta lanciato nel 2005, che promuove il consumo del panettone a Ferragosto, è perfettamente riuscita.
Insieme alle autorità di Parma, il Sindaco Federico Pizzarotti e l’Assessore Cristiano Casa, per Attività Produttive, Turismo, Commercio sul palco è salito Carlo Andreatta, responsabile area nord est di Agrimontana che ha consegnato il premio come “Miglior Maestro del Lievito Madre Emergente” a Roberto Cantolacqua della Pasticceria Mimosa di Tolentino (MC), a scelta unanime degli altri maestri, vincitore anche di una fornitura di prodotti Agrimontana.
Dopo uno showcooking sul palco, accompagnato dalle parole di Davide Paolini, Roberto Cantolacqua ha presentato un dolce a dir poco monumentale, ripieno di canditi Agrimontana.
La destagionalizzazione del panettone ha avuto successo, a giudicare dal numero delle presenze alla manifestazione e dalla stampa locale, di settore e nazionale presente. Ora non resta solo che “portarlo sotto l’ombrellone”.
[dropcap]I [/dropcap]26 Maestri del Lievito Madre presenti sono venuti da tutta Italia, riuniti per una lunga notte dedicata alla lievitazione e all’uso dei canditi sono stati:
Marco Avidano- Pasticceria Avidano a Chieri (TO)
Mario Bacilieri- Pasticceria Bacilieri a Marchirolo (VA)
Maurizio Bonanomi- Pasticceria Merlo a Pioltello (MI)
Renato Bosco- Saporè di San Martino Buon Albergo (VR)
Roberto Cantolacqua Ripani- Pasticceria Mimosa di Tolentino (MC)
Emanuele e Giancarlo Comi- Pasticceria Comi a Missaglia (LC)
Diego Crosara- specialista nell’arte del gelato
Salvatore De Riso- Sal De Riso a Tramonti (SA)
Denis Dianin- d&g patisserie di Selvazzano Dentro (PD)
Gino Fabbri- Gino Fabbri Pasticcere a Bologna
Francesco Favorito- specialista del Gluten free
Salvatore Gabbiano- Pasticceria Gabbiano di Pompei (NA)
Claudio Gatti- Pasticceria Tabiano a Tabiano Terme (PR)
Stefano Gatti- Il Fornaio a Viareggio (LU)
Emanuele Lenti- Pregiata Forneria Lenti a Grottaglie (TA)
Grazia Mazzali- Pasticceria Mazzali a Governolo (MN)
Mauro Morandin- Pasticceria Mauro Morandin a Saint-Vincent (AO)
Alfonso Pepe- Pasticceria Pepe a Sant’Egidio del Monte Albino (SA)
Carlo Pozza- Davenicio di Arzignano (VI)
Paolo Sacchetti- Il Nuovo Mondo a Prato
Attilio Servi- Pasticceria Attilio a Pomezia (RM)
Anna Sartori- Pasticceria Sartori a Erba (CO)
Valter Tagliazucchi- Il Giamberlano a Pavullo Nel Frignano (MO)
Vincenzo Tiri- Tiri 1957 di Acerenza (PZ)
Carmen Vecchione- DolciArte di Avellino
Achille Zoia- La boutique del Dolce a Cologno Monzese (MI)
AGRIMONTANA: Fondata del 1972, Agrimontana ha un’esperienza di oltre 40 anni, tanto da diventare ad oggi l’azienda italiana di qualità leader nella trasformazione della frutta.
Negli anni si è affermata sul mercato italiano e internazionale come riferimento per le confetture di frutta candita, a partire dai famosi marroni dai quali l’azienda ha iniziato la propria avventura, alle più recenti violette glassate candite, simbolo dell’attenzione con cui Agrimontana tratta le materie prime più preziose e delicate.
I VALORI: Da sempre la famiglia Bardini è stata categorica: materia prima italiana, una fortissima ricerca sugli ingredienti e nuove tecniche che rispettino il prodotto e snaturino il minor numero possibile di ingredienti (in etichetta spesso si trovano solo frutta e zucchero, in quanto sono banditi i conservanti e gli addensanti non naturali).
Tra i valori fondamentali ed imprescindibili per Agrimontana vi sono la tradizione, l’attenzione al territorio e all’impegno sociale, che si traducono nel sostegno a piccole cooperative artigiane del cuneese, selezionando materie prime locali come nocciole, castagne e i preziosi marroni. C’è poi la totale focalizzazione all’innovazione di processo e di prodotto; la passione, che guida la famiglia Bardini da sempre, e l’esperienza acquisita nel tempo, anche grazie alla forte espansione internazionale dovuta, dal 2006, alla partecipazione del Gruppo Illy, che però non ha portato cambiamenti di valori o di struttura aziendale.
LA MATERIA PRIMA: Da oltre 35 anni Agrimontana opera e produce nella convinzione che rispettare la materia prima, assecondandone la natura, sia il modo migliore per offrire prodotti di qualità, ricchi di sapore, che conservino intatte tutte le proprietà nutritive. I marroni Agrimontana rappresentano il simbolo della ricerca per la genuinità e attenzione per il gusto che si esprime attraverso l’esperienza diretta di generazioni contadine, la scelta di cultivar elette provenienti principalmente dalla zona della Val di Susa e dall’area di Valleranno, nel Viterbese, attraverso lavorazioni artigianali che escludono l’uso di additivi, fino alla minuziosa cura manuale della confezione del prodotto finito.
LA FRUTTA: La frutta è da sempre un focus dell’attenzione dell’azienda Agrimontana, focalizzata nella selezione dei luoghi di provenienza, stabilendo rapporti privilegiati con i fornitori per affinarne anche il processo di selezione a monte, dei singoli prodotti. Fondamentale la scelta di qualità italiana: dalla Calabria vengono selezionate le arance Washington Navel, che grazie alla buccia del giusto spessore e dal colore aranciato si presenta ideale per la canditura; da Diamante, in provincia di Cosenza, provengono quelli che sono conosciuti come la migliore varietà di cedro al mondo; dall’Emilia e dal Piemonte vengono selezionate albicocche e pesche; dalla Campania le fragole; dal Veneto e dalla Basilicata le ciliegie; infine dal Monviso i mirtilli.
LO STABILIMENTO: L’Azienda Agrimontana si estende su un’area di 60.000 metri quadri di cui 10.000 coperti. Dispone di celle frigorifere per 2.400 metri cubi con tunnel di surgelazione, stazioni di sterilizzazione, vasche per la canditura, pastorizzatori ed impianti di produzione in linea, appositamente creati e brevettati dalla famiglia Bardini, che nel tempo ha applicato il proprio know how per realizzare prodotti unici in Italia. Attrezzati anche di laboratorio microbiologico per controllare le materie prime durante il ciclo di lavorazione, per tracciare e controllare le variazioni degli apporti nutrizionali e zuccherini della frutta durante i processi di conservazione e lavorazione, in un’ottica costante di miglioramento.
CERTIFICAZIONI E RICONOSCIMENTI: Dal 2004 l’azienda si fregia della Certificazione ISO 9001 per la qualità e della Certificazione ISO 14001, che ne garantisce l’elevato standard di gestione ambientale. L’eccellenza dei prodotti Agrimontana è stata premiata con la medaglia d’oro per l’alta qualità per la produzione di marrons glacés e dei cubetti di scorza d’arancia candita dall’Accademia Maestri Pasticcieri Italiani e dall’Accademia Italiana della Cucina per aver valorizzato i prodotti tradizionali della tavola italiana.
Il TEAM MASSARI: Agrimontana è stata selezionata come “azienda di eccellenza nell’arte della pasticceria e gelateria” dal maestro Iginio Massari, che ha voluto creare un dream team formato da professionisti di altissimo livello: Diego Crosara, campione del mondo di gelateria nel 2012 e 2016, e il trio composto da Fabrizio Donatone, Emmanuele Forcone e Francesco Boccia, medaglie d’oro della prestigiosa Coupé du Monde de la Patisserie 2015, a Lione. È iniziato nel 2016 il tour del “Team Massari”, per diffondere la professionalità e l’innovazione nel mondo del dolce, nel rispetto della tradizione italiana, attraverso corsi e dimostrazioni di altissimo livello a numero chiuso, rivolti a un pubblico competente e appassionato.
Azienda Agrimontana Spa – loc.Ponte della Sale, 12011 Borgo San Dalmazzo (CN) Italy tel +39 0171 261157 – agrimontana@agrimontana.it