Una bella notizia a inizio anno per Elisabetta Gnudi Angelini che ha visto due dei suoi vini più prestigiosi – il Brunello di Caparzo 2007 e il Brunello di Altesino 2007 – entrare nella Top 50 di “Weinwirtschaft”.
La classifica, che comprende vini rossi provenienti da tutto il mondo, si basa su parametri rigidi, che oltre alle qualità organolettiche dei vini prendono in considerazione anche altri fattori come la corrispondenza tra vino e territorio d’origine, rapporto qualità/prezzo, reperibilità delle etichette sul mercato tedesco e packaging.
Dei quattro Brunello di Montalcino entrati nella Top 50, due sono dunque prodotti da Elisabetta Gnudi Angelini, che commenta con soddisfazione: “Mi fa un estremo piacere questo doppio riconoscimento che arriva da un mercato con il quale lavoriamo da anni con continuità. La Germania mi sta molto a cuore perché da sempre apprezza i vini italiani e ne ha acquisito una conoscenza approfondita. I consumatori tedeschi soprattutto apprezzano la serietà delle aziende, e sono contenta che questa classifica consideri la qualità dei vini nella sua globalità, che significa anche prezzo adeguato e reperibilità sui mercati. Sono certa che da oggi in poi i rapporti tra Caparzo, Altesino e i consumatori tedeschi si consolideranno ancora di più”.
Il 2007 si conferma così un’annata importante per i vini di Montalcino e in particolare per Altesino che non è nuovo ai riconoscimenti: il Montosoli 2007 (il cru più prestigioso di Altesino) è stato infatti insignito del prestigioso punteggio di 98/100 da James Suckling entrando così nel novero dei migliori vini del mondo.