Raccontare per immagini un territorio, i suoi volti, le sue storie si può. Lo ha dimostrato il fotografo Maurizio Gjivovich, che ha immortalato il Paleo Rosso de Le Macchiole e la cittadina di Bolgheri in cui nasce.
Ne è nata una mostra che sta facendo il giro del mondo e che, transitando da Hong Kong, Singapore e Kuala, torna a far tappa in Italia. A partire da venerdì 5 luglio, fino al 15 di luglio l’esposizione farà tappa al ristorante Chef Claudio, in via Via S.Martino 20 a Figline Valdarno (Firenze).
La mostra dedicata al vino simbolo de Le Macchiole, che con la vendemmia 2009 ha compiuto 20 anni, si potrà ammirare tutti i giorni dalle ore 19 alle 23. Agli appassionati dell’enologia il Paleo Rosso si mostrerà in una veste nuova, stretto tra le mani di 20 amici de Le Macchiole ripresi nelle situazioni più originali, trasformando in opere d’arte i piccoli gesti della quotidianità del luogo in cui nasce questo vino.
Il celebre Cabernet Franc prodotto da Le Macchiole si presenterà anche con un’eccezionale verticale, condotta da Gianluca Putzolu, direttore commerciale dell’azienda e in programma giovedì 11 luglio, alle ore 20.00.
In degustazione vi saranno le annate 2005-2006-2007. Il tutto presso ChefClaudio . Era il 1991 quando, Claudio decide di abbandonare il proprio ristorante fiorentino e trasferirsi in Figline Valdarno per trarre ispirazione dal suo territorio. Oggi la territorialità e le eccellenze enogastronomiche sono diventate ricerca spasmodica per la sua cucina, nel ristorante ChefClaudio di Torre Guelfa. Insieme alla sorella, operatore di incoming con I Viaggi Del Gusto , la cucina è un viaggio nei piaceri della tavola, una educazione alla cultura del territorio per tutto il mondo internazionale, con un’ elevatissima selezione di cibi e professionalità e una filosofia che premia la filiera corta e/o kilometri zero per le materie prime. Per informazioni contattare il numero 055 951112 oppure www.torreguelfa.it