Verona, oltre ad essere un’importante città d’arte dichiarata patrimonio dell’Unesco per le sue ricchezze artistiche e archeologiche, è una meta imperdibile per gli appassionati gourmet, che cercano nel cibo e nel vino genuinità e appartenenza al territorio.
Sì, perché, se si fa un tour a Verona, non si possono non assaggiare le ottime specialità prodotte localmente, come il riso vialone nano e la polenta, accompagnati da carne di cavallo o di asino o dal freschissimo pesce del Garda, declinate in squisite ricette che derivano da una tradizione millenaria o in piatti che seguono le più attuali tendenze culinarie.
Secondo le stagioni nella zona di Verona c’è una vasta scelta di prodotti tipici, come le deliziose pesche di Pescantina, le ciliege della Valpolicella e della Val d’Illasi, le castagne della Lessinia, il formaggio DOP Monte Veronese. E come non ricordare il delicato olio DOP del Garda, che si sposa con qualsiasi piatto grazie al suo gusto fruttato e leggero? Se, dopo aver passeggiato nel centro storico di Verona, ammirando le numerose bellezze storiche della città, – a partire dalla famosa tomba di Giulietta del XIII secolo e proseguendo verso l’arcinota Arena di Verona, vero tempio della lirica, Piazza dei Signori e Piazza delle Erbe, le Arche Scaligere, complesso funerario della famiglia Scaligera, e la Chiesa di Sant’Anastasia, seguendo un tour che permette di ammirare dei veri pezzi di storia – viene un po’ di appetito, non c’è che l’imbarazzo della scelta tra numerosi ristoranti, dove assaggiare le specialità del luogo o anche ogni tipo di cucina etnica o fusion.
Partendo da piazza Bra’, cuore della Verona storica, attraverso Porta Borsari si raggiunge Piazza delle Erbe, dove si trova il ristorante i 12 Apostoli, uno dei locali storici della città, che conserva al suo interno alcuni reperti di epoca romana e medioevale scoperti nelle sue cantine all’inizio degli anni ’80, e che ha nel suo menu i piatti tipici della cucina veronese e una cantina da urlo, ricca dei pregiati vini del territorio.
Parlando di gastronomia veronese e del Veneto non si può prescindere, infatti, dal vino, una vera eccellenza del territorio, che vanta specialità uniche come l’Amarone e il Recioto, due vini che possiamo considerare il top dell’offerta enologica della Valpolicella. Seguendo il percorso della Strada del vino Valpolicella, che si snoda in un suggestivo paesaggio collinare a pochi km da Verona, si possono soddisfare sia i propri interessi gastronomici che artistici, ma anche apprezzare il dolce clima e le bellezze panoramiche del Lago di Garda o visitare le cantine lungo gli affascinanti percorsi naturalistici punteggiati di ordinati vigneti. Un week end nella città scaligera regalerà sapori genuini, speciali per la loro unicità, ma anche grandi emozioni per la mente e per il cuore!
Anna Rubinetto