Nel cuore della Firenze autentica, nel quartiere di San Frediano, il più vivace umanamente e artisticamente della città toscana, si trova Da’ Pescatore, la Casa di Cucina di Daniele Pescatore.
Siamo in piazza del Carmine, uno dei luoghi più caratteristici e affascinanti della città, grazie alla basilica che ospita gli affreschi del Masaccio nella Cappella Brancacci. È da qui, che lo chef partenopeo ha vissuto un nuovo inizio, che rappresenta il suo ritorno, confermando ancora una volta Firenze come città di adozione.
La location è eccezionale, unica al mondo: una chiesa anglicana sconsacrata il cui primo restyling è stato eseguito dall’estro dell’Architetto Italo Rota, intervento voluto da una delle proprietà precedenti.
Entrando si percepisce immediatamente la straordinarietà del luogo, la cui ultima ristrutturazione ad opera dell’Architetto Fabrizio Gola con la collaborazione di Ilaria Legato, ha puntato a smorzare i toni severi e da night club della precedente gestione. Cambiamenti evidenti grazie all’uso di nuance tortora e alla scelta di speciali lampade da tavolo, che regalano un calore speciale alla location.
Da citare la nuova vita dell’abside, meravigliosamente affrescata, spazio scelto per mettere in risalto il vino ma anche per dare voce alla creatività e alla maestria dello Chef Daniele Pescatore. E’ stata infatti ricreata una rivisitazione di un altare sul quale Pescatore si cimenterà di tanto in tanto per completare i suoi piatti davanti agli ospiti.
Dal fondo della sala si accede al piano superiore. Da questo scultoreo soppalco è possibile vivere al meglio le volte affrescate, che creano un’atmosfera suggestiva, questo spazio è utilizzato soprattutto per eventi privati.
Importante segno distintivo: non ristorante ma Casa di Cucina. «E’ come andare a cena a casa di qualcuno. Come tutte le case, anche la mia, ha un suo stile, una sua personalità» spiega lo chef, che continua dicendo: “Il mio desiderio è che gli ospiti imparino a lasciarsi coinvolgere con naturalezza dalle proposte della cucina”.
FIRENZE – piazza del Carmine