[dropcap]U[/dropcap]n’approfondita ricerca socio-culturale commissionata da Bimby® tratteggia le molte anime delle donne smart di oggi, in equilibrio perfetto tra i diversi ruoli, tra piacere e dovere, intimità e condivisione social.
Una donna consapevole, responsabile, impegnata, aperta, con molta voglia di esprimersi, raccontare di sé e della propria vita, rappresentare le diverse “anime” che strutturano la propria quotidianità: lavoro, famiglia, maternità, relazioni sociali, tempo, libertà. È questo il primo ritratto della donna contemporanea così come emerso dall’approfondita ricerca commissionata da Bimby® sull’universo femminile, sul rapporto delle donne con il cucinare e con gli spazi della cucina.
“La nostra è un’azienda “rosa”, fatta da donne per la stragrande maggioranza, e che si rivolge alle donne soprattutto. – commenta Francesco Marchese, Presidente di Vorwerk Contempora – È per questo che abbiamo sentito l’esigenza di esplorare a fondo questo universo così vario e pieno di molteplici sfumature”.
Dalla ricerca emergono sfumature differenti a livello territoriale e generazionale, a volte non così scontate o attese: al nord più rigide, severe, autoreferenziali, progettuali, si percepiscono come più moderne ed individualiste ma anche più “stressate”; al sud più serene, rilassate, auto-ironiche, calate nella quotidianità, si percepiscono come più equilibrate, dedite alla famiglia ed “indulgenti”. Le donne adulte di oggi sono ambivalenti, eclettiche, conflittuali nella gestione dei ruoli di lavoratrici dentro e fuori casa: pensierose ed insoddisfatte vs vulcaniche e solari, nello spirito “eroico” di dedizione alla famiglia e al lavoro; mentre le donne più giovani si considerano più dinamiche, energiche, forti, determinate: emancipate, indipendenti, in grado di ricavare i propri spazi e tempi, cercando validi “alleati” in tutti gli ambiti.
“Questa ricerca ci ha restituito l’immagine di una donna multi-tasking pratica, semplice, socievole, passionale, autonoma, indipendente, che cerca un perenne equilibrio tra i suoi numerosi ruoli di donna, lavoratrice, mamma, cuoca, senza sensi di colpa o di inadeguatezza.- Afferma Alessandra Cattaneo, Direttore Marketing Vorwerk Contempora. Insomma una donna intraprendente, aggiornata e con un rapporto consapevole con la tecnologia, multimediale che riesce a fruire di molteplici mezzi di informazione e social media. “In questo contesto è interessante notare come la fruizione della rete entra anche tra le attività “complementari” alla cucina (insieme ai mezzi più classici di TV e radio), attraverso la consultazione di tablet e smartphone, la chat con le amiche e la condivisione delle immagini di ciò che si sta cucinando, in una forma di narcisismo digitale ancora di nicchia ma in costante evoluzione.” – continua.
Da un punto di vista alimentare, le donne oggi definiscono il proprio stile semplice e pratico, mediterraneo ed equilibrato, sano e variato, con una forte attenzione al genuino ed al naturale ma senza dimenticare o rinunciare al goloso e godereccio. La ricerca ha evidenziato una grande dicotomia nelle donne multitasking da un punto di vista alimentare, laddove sono molto attente ed organizzate nell’alimentazione dei figli, si dichiarano più improvvisate e frenetiche per la propria.
Per la donna di oggi la “cucina” si struttura come una sorta di metafora della vita: è il regno delle “trasformazioni” (fisiche e psicologiche), un laboratorio creativo che oscilla tra spazio fisico-funzionale e luogo dell’anima, “cuore” della casa. In questo luogo non possono certo mancare dei preziosi alleati tecnologici.
“La ricerca ha evidenziato il portato antonomastico di Bimby®, spesso quasi personificato e nominato con l’articolo, “IL Bimby®” l’alleato in grado di assolvere a più “compiti”: di supporto per chi sa già cucinare, di trampolino per chi non sa cucinare, di alleato per chi non ama cucinare, di aiuto per chi ha poco tempo per cucinare, di amico per chi vuole variare le preparazioni, di status symbol per chi vuole esibire un oggetto di design” – conclude Alessandra Cattaneo.
1. Le donne italiane di oggi: lifestyle ed archetipi condivisi PAGE 3/6
La ricerca Bimby® tratteggia un universo femminile consapevole, responsabile, impegnato, aperto, con molta voglia di esprimersi, raccontare di sé e della propria vita, rappresentare le diverse “anime” che strutturano la quotidianità delle donne contemporanee: lavoro, famiglia, maternità, relazioni sociali, tempo, libertà.
Le donne italiane condividono con grande naturalezza prototipi archetipici che definiscono profili femminili ben caratterizzati: la donna in carriera, la signora snob, l’autonoma ed indipendente, la sportiva salutista, la casalinga “arrivata” o “stressata”, la donna d’altri tempi, ma soprattutto la donna “multitasking”, vera “icona” della contemporaneità, nella quale si identifica il 50% delle intervistate.
2. La donna multi-tasking: equilibrio ed integrazione dei ruoli
La maggioranza delle intervistate tende a definirsi una persona pratica, semplice, socievole, solare, curiosa, passionale, autonoma, indipendente, polarizzando aspetti emotivi e razionali che strutturano l’approccio alla vita come donna, mamma e cuoca.
La multitasking si distingue per il profilo di donna equilibrata, dinamica, intraprendente, sicura, forte, competente, aperta, sensibile, informata, curiosa, creativa, in grado di integrare in modo armonioso, fluido e “soddisfacente” i diversi ruoli che necessariamente deve rivestire nella società odierna, nella quale si mostra ben integrata, con un rapporto consapevole con la tecnologia e le nuove skill ed una fruizione conciliata con mezzi di informazione e social media.
3. Gli stili alimentari: il rapporto con il cibo e i trend
Il vissuto del cibo e dell’alimentazione evoca dimensioni personali e contestuali legate da una parte a “come mi fa sentire” il cibo, con valenze ancestrali ed identitarie, quasi veicolo di conoscenza del Sé: conflittuale vs pacificato, abitudinario vs originale, fugace vs socializzante; dall’altra a “cosa mi piace” mangiare, cucinare, sperimentare, più legato alla gratificazione di un desiderio, anche in termini espressivi e relazionali: attento vs godereccio, semplice vs elaborato, per sé vs per gli altri.
Dalla ricerca emerge con forza la valenza identitaria di alcuni trend del cooking, legati soprattutto al “fai da te”, alla cucina consapevole e all’utilizzo di superfood, ma soprattutto alla fruizione di video-tutorial on line, trasversale a tutte le categorie di donne di oggi.
4. La cuoca di oggi: multitasking e multimediale
La donna contemporanea nella maggioranza dei casi ama cucinare: la considera un’attività piacevole, che dà soddisfazione, da condividere in famiglia e con gli amici, da praticare con senso di “responsabilità” verso i figli, districandosi tra i tanti impegni quotidiani, riuscendo a volte a coltivarla come vera “passione” in grado di esprimere la propria carica creativa.
La ricerca ha evidenziato come siano soprattutto le donne più emotive che vivono la cucina come un “mondo” in cui sperimentare, esprimersi e rilassarsi, ponendo attenzione al “processo”, cercando attivamente nuovi stimoli, coinvolgendo anche i figli in tentativi divertenti.
Le donne più razionali invece tendono ad essere più conservatrici, a prestare attenzione ai risultati, a seguire scrupolosamente le ricette, vivendo la cucina come un “campo di battaglia” in cui testare le proprie abilità e competenze.
Nella stragrande maggioranza delle intervistate, emerge l’importanza della “fonte di ispirazione” delle preparazioni – gli ingredienti a disposizione e l’improvvisazione vs la pianificazione settimanale ed i gusti della famiglia, unitamente all’ “origine” delle ricette – l’inventiva personale vs il patrimonio familiare – ma soprattutto “internet”, un supporto e alleato dove è possibile trovare i suggerimenti più consoni alle proprie personali inclinazioni sul “cosa e come” cucinare.
5. La cucina: spazio fisico new_normal e luogo dell’anima
Per la donna di oggi la “cucina” si struttura come una sorta di metafora della vita: è il regno delle “trasformazioni” (fisiche e psicologiche), un laboratorio creativo che oscilla tra spazio fisico, luogo funzionale in cui preparare e condividere il cibo; e luogo dell’anima, “cuore” della casa, in cui passare il “proprio” tempo, per ritrovare se stesse e migliorare il proprio benessere psicofisico.
La rappresentazione del mondo “cucina” travalica spesso la mera descrizione oggettiva degli spazi (spesso consueti, ordinari e di una disarmante “normalità”) per focalizzarsi sulla narrazione del mood e dei key benefit simbolico/valoriali ed emozionali che è in grado di veicolare e trasmettere: regno, rifugio, nido, luogo dell’intimità familiare più che della condivisione amicale, moderna, pratica, grande, comoda ed “accogliente” più che tecnologica, contemporanea e di design.
6. Gli alleati in cucina: un ruolo “vitale”
All’interno delle cucine di oggi gli “alleati” assumono un ruolo fondamentale: non solo utensili ed elettrodomestici ma anche dispositivi connessi ad internet e mezzi di informazione (TV e radio).
Per gli utensili da cucina emergono tratti aspirazionali articolati in termini funzionali, relazionali e simbolico/valoriali, con connotazioni differenziali in base all’area geografica di riferimento: al sud c’è grande attenzione alla praticità, semplicità, efficienza e fruibilità degli alleati; al nord si denota un forte interesse sia per gli aspetti funzionali (affidabilità, sicurezza, silenziosità) che estetici (non ingombranti, piacevole, di design, di tendenza).
Approccio integrato strumenti quali-quantitativi ed etnografici
- Mobile self etnography scrapbook individuale auto-compilato di use&habits
- Focus group vissuti “pubblici” e proiettivi di comportamenti ed atteggiamenti
- Survey online (CAWI)questionario strutturato per misurare gli insight emersi[information]Scopri di più su: Sito istituzionale: www.bimby.it[/information]