[dropcap]G[/dropcap]olosi e amanti del gelato se ne sono accorti da quasi un mese. A Torino ha aperto Nivà, 3 punti vendita strategici (Piazza Vittorio, Via Lagrange e Corso de Gasperi), tre locali eleganti e raffinati e un gelato buono, cremoso, vellutato.
Chi pensa che in città (e in Italia) sia difficile raccontare ancora qualcosa di nuovo sul gelato non ha mai assaggiato quello di Nivà. In un mondo dove spesso, più di quanto si creda, è l’industria a fare da padrona, qui il gelato si fa in maniera artigianale, vera. Senza semilavorati e scorciatoie. E non poteva essere diversamente considerando che dietro al progetto c’è Diana De Benedetti, con il suo grande, grandissimo amore per la gastronomia, cominciato ancora prima della stella Michelin presa nel suo “Bontan” con il marito Silvio Rivolta nel 1991.
Ma Nivà è una storia di famiglia e la vera anima del progetto è Dalia, la giovane figlia di Diana e Silvio (classe 1990), che dai genitori ha sicuramente ereditato amore per il cibo, palato e manualità. E anche se oggi, purtroppo, suo papà ci ha lasciati, sicuramente tutta la passione di Silvio rivive in Nivà.
Dalia e Diana definiscono quello di Nivà un gelato di tradizione, frutto di una lunga ricerca e di un profondo rispetto per le materie prime. Consistenza e gusto sono le cose più importanti perchè devono soddisfare il palato e, come il piatto di un grande chef, raccontarne attraverso un’esperienza sensoriale il percorso e la storia.
Le materie prime sono importantissime, perchè in un gelato senza scorciatoie solo l’eccellenza dei prodotti può dare un risultato indimenticabile. Il latte è di alpeggio, rigorosamente italiano e di Alta Qualità, le nocciole sono piemontesi, il pinolo italiano…Il caffè non è liofilizzato, ma macinato in torrefazione a bassa temperatura, per preservarne l’aroma e il cioccolato è un fondente, frantumato a mano.
La frutta di stagione ha sempre grande importanza nel tabellone dei gusti e alcune varietà sono a km 0, selezionate direttamente da piccoli produttori che forniscono varietà particolari e saporite: la pera Burè Roca, le prugne Ramassin, le pesche di vigna a pasta bianca…Anche le granite vengono preparate solo con frutta fresca ed erbe appena raccolte, trasformate in infuso come la menta, o in sciroppo con i fiori di sambuco.
Nivà è eleganza e stile e nel salotto buono della sabaudissima Torino non poteva essere più azzeccata le scelta di negozi di gran classe, la cui garbata raffinatezza non stona non lontano dalla Croisette di Cannes, dove è aperta la sede francese.
Ma Nivà è anche voglia di osare, di divertirsi, di creare nuove situazioni…di portare il gelato in mezzo alla gente, sempre con quel tocco in più. Nascono così ApeNivà e Nina, due mezzi versatili e divertenti che portano il gelato per le strade di Torino e non solo… feste, cerimonie, sagre ed eventi, l’elenco sarebbe lungo. L’idea è quella dello streetfood, perché non c’è niente di più street di un cono da gustare passeggiando! Nina poi è un mezzo elettrico, che gira silenziosa per le strade senza inquinare…un vero chiosco di antica memoria, rivisitato e rispettoso dell’ambiente.
NIVÀ – Gelateria Tradizione
Via Giuseppe Lagrange, 29 10123 TORINO
Piazza Vittorio Veneto, 8 10124 TORINO
Corso Alcide De Gasperi,8 10129 TORINO
75, Rue Felix Faure 06400 CANNES
www.nivagelato.com