Sono stati premiati sabato 3 settembre in occasione di WardaGarda. Lo stesso giorno premiati anche i vincitori del campionato di potatura Giorgio Bargioni
Sono l’Azienda Agricola Paolo Vezzola di San Felice del Benaco (Bs), per la categoria fruttato leggero, e l’Azienda Madonna delle Vittorie di Arco (Tn), per la categoria fruttato medio, i migliori Olio Garda DOP dell’ultima campagna olivicola.
È questo il risultato della quarta edizione de L’Oro del Garda, il concorso unico organizzato dal Consorzio di Tutela dell’Olio Garda Dop. La premiazione si è tenuta sabato a Cavaion Veronese in occasione della prima edizione di WardaGarda – Il Festival dell’Olio Garda DOP nel suo Entroterra.
Evento che ha ospitato anche la consegna dei premi del campionato di potatura Giorgio Bargioni, alla sua prima edizione, promosso sempre dal Consorzio in collaborazione con AIPOL Soc. Coop. Agricola.
Gli extravergine Garda Dop della campagna olearia 2015 sono stati esaminati alla cieca da una giuria di assaggiatori professionisti. Nella categoria fruttato leggero primo classificato l’Olio Garda Bresciano DOP dell’Azienda Agricola Paolo Vezzola di San Felice del Benaco (Bs). Secondo l’olio Garda Bresciano DOP della Cooperativa Agricola San Felice del Benaco di San Felice del Benaco (Bs) e terzo l’olio Garda Orientale DOP dell’Azienda Franzini Sas di Cavaion Veronese. A seguire quarto posto per la Società Agricola Il Cavaliere con l’Olio Garda DOP Bresciano e quinto posto per l’Azienda Agricola Costadoro di Lonardi Valentino di Bardolino (Vr) con l’Olio Garda DOP Orientale. Nella categoria frutatto medio prima classificata l’Azienda Madonna delle Vittorie di Arco (Tn) con l’Olio Garda DOP Trentino e seconda l’Agraria Riva del Garda di Riva del Garda (Tn) sempre con l’Olio Garda DOP Trentino.
“L’Oro del Garda – spiega Andrea Bertazzi, Presidente del Consorzio – quest’anno è stato affiancato dalla prima edizione del Concorso Giorgio Bargioni. Un concorso che mette al centro l’olivicoltura e l’importante lavoro che soci e produttori fanno in oliveto. Bargioni è stato un agronomo a cui l’olivicoltura gardesana è profondamente riconoscente per avere seguito i produttori in un periodo in cui ancora in pochi conoscevano quale sarebbe stato il futuro dell’olio gardesano. Possiamo dire che se esiste la DOP Garda è anche merito suo”.
Il campionato di potatura Giorgio Bargioni ha premiato Luigi Ghitti, di Sale Marasino (BS). Il secondo posto è andato a Domenico Fenaroli (Cortefranca, BS), mentre sul terzo gradino del podio sono saliti ex aequo Pietro Paggi (Scanzorosciate, BG) e Luca Rossato (Soiano del Lago, BS).