È dal 1990 che la Famiglia Zingarelli, proprietaria di Rocca delle Macìe, e la Famiglia Taub, proprietaria del colosso delle importazioni Usa Palm Bay International, hanno iniziato la stretta collaborazione professionale e la cementata amicizia che vengono valorizzate, oggi, dall’impegnativo Rocca RoadShow di Sergio Zingarelli negli Usa.
[dropcap]C[/dropcap]irca 15.000 miglia (24.000 km) in 12 giorni per attraversare l’Oceano Atlantico in direzione di Chicago e iniziare da lì un tour negli Usa che sta toccando Dallas, Houston, Seattle, Denver, Los Angeles, Miami, Washington, Baltimora, Raleight: questa è la geografia del primo Rocca RoadShow durante il quale Sergio Zingarelli, titolare di Rocca delle Macìe, incontrerà -fino al 22 settembre- oltre 1.500 professionisti del vino in tandem con Palm Bay International, per i suoi dirigenti, distributori e grandi clienti. Una platea che sarà moltiplicata dal servizio di videoconference in streaming per raggiungere gli operatori che si troveranno in altre sedi e altri Stati.
Ogni giorno Sergio Zingarelli presenta Rocca delle Macìe con il suo consueto stile friendly, la cifra comunicativa che gli consente di entrare in contatto emotivo con i suoi interlocutori e stabilire un legame intenso annodato da un naturale senso di rispetto e stima che dal livello personale si apre verso una più ampia comunicazione che avvolge il concetto di “made in Italy”. La figura paterna di Italo, la nascita dell’azienda, la famiglia solida, il rapporto con il suo team, oltre al racconto delle bellezze del territorio chiantigiano e della Maremma Toscana, tutto sarà narrato, alternato tra aneddoti e nozioni tecniche, per dare una lettura compiuta alla produzione dei vini Rocca delle Macìe.
Prima del lavoro in vigna e in cantina, prima di ogni strategia, insieme al vino che viene poi degustato, in ciascun bicchiere devono risuonare la carica di umanità e le capacità imprenditoriali che hanno portato Rocca delle Macìe ad essere presente in modo diffuso e compatto negli Stati Uniti, ma anche in molti altri paesi del mondo. Un’azienda che presenta se stessa e al contempo racconta una storia che può essere solo italiana, e continua quindi quel percorso di comunicazione che tanto fa bene all’interesse nazionale verso l’export.
Rocca delle Macìe esporta i suoi vini e la cultura italiana in modo capillare in oltre 50 Paesi del mondo, attività di export alla quale affianca l’impegno quotidiano sul mercato italiano che può contare, tra l’altro, su una forza vendita di oltre 80 agenti. Molti impegni anche in Italia dunque, dove tra ottobre e novembre la Famiglia Zingarelli e il team di Rocca delle Macìe hanno già in programma la partecipazione a numerose manifestazioni, presentazione di guide, eventi e quelle che in USA, per restare in tema, vengono chiamate winemakerdinner. #roccadellemacie