Mangiare frutta e verdura è importante, e il loro contenuto di vitamine e sali minerali può aiutarci a fare fronte all’arrivo della stagione fredda. E per avere in tavola prodotti sempre freschi di stagione, ecco dieci idee da Solarelli, il marchio di alta gamma del Gruppo Apofruit, che porta nei supermercati e nei negozi di ortofrutta le eccellenze della produzione italiana.
Pomodori. Veri capisaldi della cucina mediterranea, i pomodori danno un po’ di colore all’autunno. Direttamente dalla Sicilia, è in arrivo il datterino, che sarà poi disponibile per tutto l’inverno. Piccolo, allungato, consistente e molto dolce, è ideale da utilizzare crudo per insalate e guarnizioni; ma può anche essere un ottimo snack da servire in abbinamento ai cocktail. Per gli amanti di insalate e salse, ottobre porterà anche il pomodoro Piccadilly mentre il pomodoro grappolo, tondo e dal colore rosso brillante, è ideale da cucinare ripieno.
Pere. Tipica dell’Emilia, la pera Abate Fetel è caratterizzata da una buccia liscia e sottile di colore giallo rugginoso e da una polpa bianca molto succosa e aromatica. Oltre al suo gusto delizioso la pera Abate Fetel vanta anche un alto contenuto di fibre per favorire la digestione, e una buona dose di vitamina C, utile a rafforzare le difese immunitarie per far fronte ai mesi più freddi. Altra varietà molto apprezzata disponibile a partire dai mesi autunnali è la pera Decana, dalla forma più tondeggiante e da una caratteristica sfumatura rossastra, ideale sia per il consumo fresco che nelle preparazioni dolciarie. Per gli appassionati di marmellate, succhi e grappe, invece, ricordiamo il sapore dolce-acidulo delle William, nelle varietà verdi e rosse.
Radicchio. Da quello di Verona, spesso usato nei risotti, a quello di Treviso, ottimo alla griglia, il radicchio è immancabile nelle diete autunnali. È ricco di minerali e antiossidanti ed è noto per le sue proprietà depurative. Tipico dell’autunno è anche il radicchio Rosso “Spadone”, dalla forma allungata e dal gusto moderatamente amaro, caratteristica che lo rende adatto a molteplici usi in cucina.
Susina nera. Continua fino a fine dicembre la stagione della susina nera, coltivata in Lazio e in Emilia. Le susine sono ricche di vitamina A, prezioso nutriente che si occupa della protezione della pelle, e di fibre, utili a regolare le attività intestinali. Ottime al naturale, ma anche cotte e servite in abbinamento agli arrosti.
Carota. Disponibile tutto l’anno, in autunno la carota diventa il componente ideale per la preparazione di vellutate e zuppe. Il gusto dolce di questo ortaggio lo rende adatto anche come ingrediente di ottimi dessert. Le carote Solarelli sono piccole e tenere, grazie a un’innovativa tecnica colturale e alle aree produttive particolarmente vocate in cui vengono coltivate.
Melagrana. Ottobre e novembre sono i mesi della melagrana, un frutto dalle incredibili virtù. Ricca di vitamine A, C e del gruppo B, ci aiuta a prevenire i malanni di stagione; l’elevato contenuto di flavonoidi contrasta i radicali liberi e ritarda l’invecchiamento. Può essere consumata in succo o in grani, in aggiunta a yogurt, macedonie di frutta o insalate.
Clementini. Dolci, facili da sbucciare e privi di semi, questi agrumi sono particolarmente graditi dai consumatori. Disponibili da novembre a gennaio, i clementini Solarelli sono perfetti per chi sta attento alla linea, grazie al loro basso apporto calorico, solo 37 calorie in 100 grammi.
Fichi d’India. Frutto simbolo dell’eccellenza siciliana, i fichi d’India possono essere gustati a crudo o utilizzati per produrre marmellate, bevande e sciroppi. Quelli a marchio Solarelli si distinguono per una minore presenza di semi rispetto ai frutti selvatici.
RICETTARIO D’AUTUNNO SOLARELLI
Mangiare frutta e verdura è importante, e il loro contenuto di vitamine e sali minerali può aiutarci a fare fronte all’arrivo della stagione fredda. Da Solarelli, il marchio di alta gamma del Gruppo Apofruit, ci arrivano alcune idee firmate Andy Luotto, semplici da realizzare per avere in tavola sempre prodotti freschi di stagione.
FRITTATINA CON POMODORI DATTERINI ED ERBETTE
Ingredienti (a porzione):
10 Pomodori datterini
1 uovo
2 cucchiai di parmigiano grattugiato
Erbette: timo maggiorana, basilico, menta, salvia, erba cipollina
Sale
Pepe
Preparazione:
Sbattete l’uovo con il parmigiano, le erbette e un pizzico di sale, quindi aggiungete i pomodorini interi e mescolate bene. Fate scaldare un goccio di olio in un padellino, al centro riponete una formina d’acciaio e all’interno versate il composto ben pressato. Cuocete per 10-15 minuti con il coperchio. In alternativa, utilizzate una coppetta di alluminio, imburratela e cospargetela con del pan grattato. Quindi riempitela con lo stesso composto e mettetela in forno per circa 10-12 minuti a 180°.
SUSINE IN PANCETTA E SALVIA
Ingredienti:
Susine nere (4-5 a porzione)
Pancetta dolce (una fetta per ogni susina)
Salvia fresca
Zucchero di canna
Olio EVO
Preparazione:
Denocciolate le susine e tagliatele a metà. Cospargetele con lo zucchero di canna e all’interno di ogni incavo mettete una foglia di salvia. Avvolgete ogni susina nelle fette sottili di pancetta dolce e passatele in padella con un filo d’olio fino a che la pancetta non diventi croccante. Servitele calde, magari in abbinamento a un arrosto di maiale!
PERE AL VINO ROSSO
Ingredienti per 4 persone:
4 Pere Abate
1 litro di vino rosso
Alloro
300 grammi di zucchero
Pinoli, buccia d’arancia, mandorle e noci (a piacere)
Preparazione:
Sciogliete lo zucchero nel vino su fiamma moderata. Aggiungete le pere tagliate a metà e privatele del torsolo. Lasciate cuocere per circa 15 minuti. A questo punto togliete le pere dal fuoco e lasciate il vino fino ad ottenere uno sciroppo. Servite le pere fredde con lo sciroppo e spolverate con un trito di pinoli, buccia d’arancia, mandorle e noci.
PURE’ DI CAROTE
Ingredienti (a porzione):
550 grammi di carote
½ cipolla
Brodo vegetale
1 noce di burro
Timo
Erba cipollina
Preparazione:
Pulite e tritate le carote. Fate imbiondire la cipolla con il burro, unite le carote tritate, le erbe aromatiche e terminate la cottura con del brodo. Con l’aiuto di un frullatore, riducete il tutto in purea e, se necessario, fate addensare a fuoco medio.