La 27 esima edizione del Merano WineFestival , in scena nell’omonima cittadina dal 9 al 13 novembre 2018, avrà fra le novità The Circle, Spirits Experience, una tavola rotonda dedicata al “Futuro del vino”. Queste sono alcuni delle anteprime della prossima edizione di Merano WineFestival 2018.
La prima sichiamerà The Circle, People, Lands, Experiences. Uno spazio di 450 mq in Piazza della Rena diventerà palcoscenico di wine&food tasting, show-cooking, incontri con chef e piccoli produttori di tipicità, vignaioli e pizzaioli fra i più conosciuti. La sera, dopo la chiusura del Kurhaus e della Gourmet Arena, The Circle si trasformerà in uno spazio lounge dove rilassarsi dopo una giornata intensa alla manifestazione.
Agli appassionati di cocktail e superalcolici sarà dedicata invece la nuova area espositiva di Merano WineFestival che si affianca alla Gourmet Arena: Spirits Experience. Un viaggio tra degustazioni e seminari a tema organizzati dalle aziende con esperti del settore e rappresentanti della mixology, dove whiskey, rum, liquori e vermouth sono i protagonisti. E per completare la propria spirits experience non può mancare l’area dedicata alla miscelazione, dove assistere alle esibizioni dei barman nella creazione di speciali drink e assaggiare cocktail di altissima qualità.
Alla ricerca del miglior giovane professionista di sala ci penserà invece Xenia – Emergente Sala, il contest omaggio all’antico concetto greco dell’ospitalità, ideato dal giornalista e critico enogastronomico Luigi Cremona e dalla giornalista Lorenza Vitali. Giunto ormai alla sua terza edizione a Merano WineFestival, è l’appuntamento chiave che riassume i valori dell’accoglienza e del servizio, per capire lo stato del mestiere di sala all’interno della ristorazione italiana. Il contest prevede le prove di due giorni (8 e 9 novembre) all’interno dell’edificio delle Terme Storiche di Merano con proclamazione dei giovani vincitori durante la cena di gala di venerdì sera nel Kurhaus. Sempre nelle Terme Storiche venerdì 9 novembre, per la prima volta quest’anno, saranno presenti i vini PIWI (ovvero vini derivanti dai nuovi genomi viticoli ottenuti dall’incrocio di viti resistenti alle malattie fungine). Tra le novità della 27° edizione, nella giornata di sabato 10 novembre si svolgerà un’importante conferenza dedicata al “Futuro del Vino” al Teatro Puccini, durante la quale il patron di Merano WineFestival Helmuth Köcher e una serie di ospiti speciali, tra cui esperti e personalità di spicco, si confrontano in una tavola rotonda che vuole mettere l’accento sulle prospettive future della viticoltura tra l’influenza dei cambiamenti climatici, i nuovi gusti e le aspettative dei consumatori. Infine, una segnalazione dal Kurhaus, che come di consueto ospita la selezione dei vini italiani e internazionali.
Ma il Merano WineFestival non è solo vino. Infatti The Official Selection sarà costituita da prodotti culinari che vanno dai salumi e latticini ai prodotti ittici, da pane e pasta a olii e aceti, passando per salse, marmellate, conserve e mostarde, funghi e tartufi. E ancora dolci, caffè, la selezione di birre Beer Passion e quella di distillati e liquori Aquavitae. Un insieme di prelibatezze con 77 aziende di culinaria, 14 distillerie, 10 birrifici, per un percorso di degustazione che coinvolge praticamente tutta l’Italia e non solo. Sono infatti presenti anche dei prodotti provenienti dall’Olanda. Inoltre, nello spazio della Gourmet Arena si collocano anche 15 tra consorzi di tutela e gruppi rappresentativi dei territori, tra i quali spiccano Territorium Abruzzo con 11 aziende di culinaria e vini e Territorium Campania con 8 aziende di vini e prodotti gastronomici. In particolare, alla Campania è dedicato un’area show cooking dove assaggiare specialità regionali. Tutti i prodotti presenti nella Gourmet Arena sono stati selezionati dal WineHunter Helmuth Köcher e dalla sua commissione di assaggio e sono presenti all’interno della guida The WineHunter Award, consultabile online. Si dividono tra quelli insigniti dell’Award Rosso (da 88 a 89,99 punti), Gold (da 90 a 92,99 punti) o Candidati Platinum (da 93 a 94,99 punti) e alcuni di loro verranno premiati con l’ambito Award Platinum (oltre i 95 punti), consegnato direttamente dal patron della manifestazione Helmuth Köcher.
Un convegno, dal titolo Naturae et Purae, debutterà il giorno 8 mentre Il 9 novembre, nel contesto di Wild Cooking in Piazza della Rena, rinomati chef si esibiscono in spettacolari showcooking dedicati ai cibi naturali e alle esperienze antiche e nuove di fermentazione. All’interno del Kurhaus si terrà, come di consuetudine, bio&dynamica dove sarà possibile degustare selezionati vini biologici e biodinamici.
Un’edizione densa di novità e attenta alle tendenze della Mixology, all’importanza del mestiere di sala all’interno della ristorazione italiana, dei vini e cibi naturali e non solo.Ma di queste e altre novità parleremo in un prossimo approfondimento.