Metti una cascina dalle sale elegantemente ristrutturate, le cui origini risalgono al Medio Evo, metti un ristorante alle porte di Milano e un eclettico patron di origini sarde che ha girato il mondo ed … ecco la Cascina Ovi, il luogo dove il cibo è di ottima qualità e l’accoglienza calorosa, per farti sentire come a casa!
Nato nel 2013, è un ristorante che si ispira alla cucina sarda, con un ottimo pesce fresco di giornata, ma non solo, perchè sconfina anche in territori diversi, realizzando una cucina fusion molto di tendenza, all’insegna della perfezione e della cura di ogni minimo dettaglio.
Le sale, pur mantenendo dei toni rustici, sono raffinate e accoglienti e si affacciano, tramite un oblò e un’ampia vetrata, sulla cucina, dove si possono vedere gli chef e tutta la brigata di cucina al lavoro, in un anticipo di gusto che lascia l’acquolina in bocca.
Per andare incontro alle esigenze dei suoi clienti, raffinati intenditori di gastronomia, Cascina Ovi ha organizzato delle serate gourmet con cadenze bisettimanali.
Il must di questi eventi speciali è la presenza in cucina dello chef Sergio Mei, che propone la sua cucina raffinata, costituita da ingredienti sardi semplici, ma rielaborati secondo i dettami della moderna gastronomia.
Gustando i suoi piatti si può quasi sentire il profumo del mare e della terra, che stuzzicano anche l’olfatto, con puntate che virano verso luoghi lontani, in una contaminazione che rispecchia la più attuale tendenza gastronomica del momento.
Ecco il menù con speciali sapori di Sardegna, proposto da Sergio Mei per celebrare i cinque anni del ristorante:
Bollicine di benvenuto
Isola del tonno (carpaccio con lentisco e pecorino mezzano, tartare e scottato alla catalana) e prosciutto del Gennargentu a coltello con cifraxiu (un tipo di pane) e pomodoro e muggine in sa merca (foglie di salicornia).
A tavola
Primi – Consommé di astice alla vernaccia con perle di ortaggi e crescione e freula (tipica pasta sarda) al nero con straccetti di seppia, polpa di riccio e caglio di capretto.

Consommè di astice alla vernaccia con perle di ortaggi e crescione

Freula al nero con straccetti di seppia scottati, polpa di riccio e caglio di capretto essiccato
Secondo – Cappone di mare con cuore di carciofo spinoso, crema di patate, vongole, bottarga di muggine e olive fritte.

Cappone di mare con cuore di carciofo spinoso, crema di patate, vongole, bottarga di muggine e olive fritte.
Dolci – Tortino di ricotta di capra chinato con mustaccioli, bacche di corbezzolo caramellato all’anghelu ruju (vino liquoroso dal colore rosso granato, ottenuto da uve Cannonau) e gelato all’olio di lentisco. Piccoli dolcetti sardi.

Tortino di ricotta di capra chinato con mustaccioli, bacche di corbezzolo caramellato all’anghelu ruju (vino liquoroso dal colore rosso granato, ottenuto da uve Cannonau) e gelato all’olio di lentisco.

Piccoli dolcetti sardi
Il prezzo è di 75,00 euro a persona.
«Cinque anni sono un traguardo importante», ha dichiarato Francesco Rizzo, General Manager di Cascina Ovi. «Con Sergio Mei e gli altri nostri chef si sta creando un’alchimia particolare che, ne siamo convinti, darà ai nostri piatti una carica e un sapore particolari»

Francesco Rizzo con la moglie
In abbinamento a questi piatti golosi ci sono ottimi vini, custoditi in una cantina storica, ricca di centinaia di bottiglie provenienti da ogni parte del mondo e anche di salumi e formaggi.
Se siete alla ricerca di un ristorante dove la tradizione la fa ancora da padrone, eccolo, ad un quarto d’ora dal centro di Milano!
Cascina Ovi
Ristorante – Enoteca
Via Olgia 11
Segrate- Loc. Lavanderie (Mi)
Sito: www.cascinaovi.it
Posti prenotabili anche on line
Claudia Di Meglio
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