La Croazia è una terra ricca di tradizioni e molto variegata, è la terra delle mille isole, ma è anche la terra dei mille volti della gastronomia. Qui si trovano piatti a base di pesce tipici della tradizione mediterranea e piatti a base di carne originari dell’entroterra.
La Croazia abbraccia tutte queste varietà, come l’estrema diversità delle sue regioni. Cogliamo questa occasione per farvi conoscere alcune delle tante prelibatezze della Croazia e della Dalmazia settentrionale in particolare, attraverso un tour gastronomico. Siete pronti per questo viaggio virtuale ?
Nella città di Zara nel mese di settembre sarà possibile partecipare al Festival del Fico durante il quale sarà possibile assaporare il re della frutta preparato in molti modi e accostamenti diversi. I fichi vengono serviti dolci o salati, in forma solida o liquida.
Sempre a settembre inizia la stagione della raccolta dell’uva. Uno dei migliori vigneti della Dalmazia centrale è Kraljevski Vinogradi (i vigneti reali), situato a Punta Skala, nel quale sono coltivate le varietà autoctone della Dalmazia: Pošip, Tribidrag e Plavac Mali. I vigneti oggi hanno meno di un decennio, mentre le tradizioni e le connessioni con la storia sono rimaste. La società Kraljevski Vinogradi è stata fondata nel 2009 a Zara, in una località nella quale documenti storici dimostrano che la vinificazione era già attiva nell’anno 1066 quando il re croato Peter Krešimir IV, chiamato il Grande, donò alcuni vigneti al monastero di Santa Maria a Zara, gestito dalla sorella Cika.
Kraljevski Vinogradi è stato il primo in Croazia ad applicare un sistema di chiusura delle bottiglie con tappi di vetro VONO-LOK che prevengono l’ingresso di aria, causa principale dell’ossidazione del vino. L’utilizzo del vetro per sigillare le bottiglie di vino è una scelta innovativa e all’avanguardia che garantisce pulizia, neutralità, qualità e longevità dei vini.
A circa 15 chilometri da Zara vi è la cittadina di Nin, la più antica città reale della Croazia che nasconde una gemma, un insaccato che è una vera delizia: il šokol. A questo salume è dedicato un evento popolare, la “Šokolijada”, un Festival che promuove l’insaccato di queste terre. Quest’anno il 21 luglio si potrà gustare questo prodotto tipico durante una manifestazione tutta incentrata su una gara che mette a confronto i produttori locali. La preparazione del “šokol” risale al XVII secolo. Ancor oggi si dice che ogni famiglia conservi gelosamente la propria ricetta per la preparazione di questo gustoso insaccato, realizzato con la coppa del maiale. I preparativi ogni anno iniziano a gennaio, con la lavorazione della carne. La gara si svolge in un clima di vera competizione sportiva e raggiunge l’apice con la proclamazione del migliore produttore di šokol dell’anno e con la degustazione dei prodotti concorrenti.
Proseguendo verso l’isola di Pag alle porte della Dalmazia settentrionale, troviamo un paesaggio più lunare che marino. L’ottimo formaggio pecorino Paski Sir che si produce qui è un prodotto artigianale protetto ottenuto esclusivamente con il latte delle pecore dell’isola. Le pecore di Pag sono tra le più piccole del Mediterraneo, e, di conseguenza, danno anche poco latte, nutrendosi nei poveri pascoli abbondanti d’erbe medicinali. La forte bora del Velebit solleva dal mare schiumoso il sale, depositandolo su questi pascoli che, a volte, s’imbiancano come fossero ricoperti di neve. Il latte di queste pecore è naturalmente salato anche senza aggiunta di sale.
Sulla punta settentrionale dell’isola invece, vicino al paesino di Lun, crescono gli ulivi più antichi dell’Adriatico. A pochi chilometri al sud del paesino di Metajna, nel paesaggio da “Odissea nello spazio”, si trova una delle spiagge più belle della Croazia.
Il viaggio prosegue e ci porta a Zadar, dove troverete il re dei liquori, il Maraschino. Soltanto a Zadar si produce il vero Maraschino, dalle autoctone visciole marasche, seguendo pedissequamente un procedimento che fu ideato ben tre secoli fa. In quest’ambiente naturale sono state ideate ricette particolari, come quella, famosa a livello mondiale, del liquore Maraschino. Al contrario di molti surrogati, il Maraschino è il liquore originale di Zadar ottenuto dalla distillazione delle ciliegie dalmate marasche. Il suo caratteristico sapore dolce e il suo profumo aromatico si ottengono seguendo una ricetta dell’inizio del XVI secolo, svilippata dai farmacisti del monastero dominicano di Zadar. Lungo le strade di Zadar si possono gustare le deliziose Acciughe fritte e le Cozze al vapore. Da non perdere anche la Zuppa di pesce e il Calamaro dell’Adriatico.
Ma il pensiero vola verso il Parco nazionale Kornati, sull’isola di Žut, dove potrete gustare dell’ottimo pesce pescato nelle limpidissime acque e cotto alla griglia, oppure una gustosissima zuppa di pesce chiamata brudet o brodetto. Continuiamo verso Skradin, dove alle porte del Parco nazionale Krka non potrete non provare il sublime gusto del celebre risotto locale.
Harry di Prisco