Cantone di Vaud: tre esperienze culinarie imperdibili

Andare nel Cantone di Vaud (Ch) per provare piatti e prodotti genuini, dal sapore ricco e naturale? E’ possibile spostandosi tra la capitale Losanna e i dintorni! 

1. Taste my Swiss City – Escursione gastronomica nel centro di Losanna

Un’autentica esplorazione golosa nella bella capitale del Cantone di Vaud. Antipasto, piatto principale e dessert previsti per questa rassegna vengono serviti in tre diverse location nel cuore della città: più esattamente, nella Brasserie de Montbenon, al Bleu Lézard e al Royaume Melazic. Chi partecipa a “Taste my Swiss City” può scegliere l’ordine delle diverse pietanze a piacimento, rispettando comunque gli orari di apertura dei locali.

La Brasserie de Montbenon è un ristorante che declina la propria cucina legandola ad eventi, gustativi o culturali, che abbiano la capacità di celebrare la tradizionale culinaria locale ma anche la sua forte personalità artistica. Le tapas della Brasserie vengono servite tra le 11 e le 22.30.

Il Bleu Lézard, da parte sua, è riuscito velocemente ad intrigare i buongustai di Losanna attirando un pubblico eterogeneo e gente di ogni età e ceto sociale. Il piatto principale del pachetto “Taste my Swiss City” verrà proposto tra le 11,30 e le 14,30 e tra le 19 e le 22,30.

Infine, il Royaume Melazic, che non è un semplice ristorante: si tratta di una graziosa boutique di cupcakes gestita dalle sorelle Mélanie e Soizic, una sorta di spazio fiabesco per principi e principesse d’oggi. Le 3 mini-cupcakes  possono essere consumate il lunedì dalle 12 alle 19, il martedì, il giovedì e il venerdì dalle 10,30 alle 19, il mercoledì dalle 9,30 alle 19 e il sabato dalle 9,30 alle 18.

l pacchetto è valido dal lunedì al sabato, prenotando sul sito www.lausanne-tourisme.ch Costo: 63 franchi svizzeri a persona (circa 56 euro).
L’offerta comprende il consumo di tapas locali con un bicchiere di vino o softdrink, di un piatto importante con un bicchiere di vino, birra o softdrink, infine  3 mini- dessert con tè o caffè.

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2. Alla scoperta del Sale delle Alpi

Ai piedi delle montagne del Vaud, le Miniere di Sale di Bex si presentano come un immenso labirinto sotterraneo, parzialmente aperto alle visite. Il percorso a cui il pubblico può accedere permette di scoprire gli elementi più caratteristici della storica lavorazione del sale e le tecniche di sfruttamento della miniera utilizzate fino ad oggi, comprese quelle introdotte in occasione dell’apertura della prima galleria, nel lontano 1684.

All’interno di un vecchio spazio scavato nel 1826 viene oggi proposta una presentazione audiovisiva che aiuta a conoscere la storia delle Miniere. È stata allestita anche un’esposizione tematica che permette di ricostruire i tre secoli di vita di questa insolita “grande riserva di sale alpino”. Non solo.

Un piccolo “treno dei minatori” conduce i visitatori nel cuore della “montagna salata”, dove peraltro prende il via un percorso pedonale (1 ora circa di cammino) che permette di valutare ancora meglio l’incredibile sforzo effettuato nel corso dei secoli per estrarre il sale dalle rocce, sale che in passato valeva oro.  www.seldesalpes.ch

Le Miniere di Sale di Bex sono sempre visitabili, anche grazie alla temperatura costante di 18 gradi. L’accesso viene garantito tutti i giorni, ad eccezione dei mesi di novembre e dicembre, quando l’ingresso è previsto nelle giornate di mercoledì, sabato e domenica. Costo: 20 euro.

3. Treno del Formaggio – da gennaio a marzo 2020

Nei primi tre mesi del 2020, ogni venerdì, sabato e domenica, il “Treno del Formaggio” parte da Montreux per un elegante e goloso viaggio a bordo di superbe carrozze Belle Epoque. Durante il viaggio vengono proposte degustazioni di prodotti caseari svizzeri e ai passeggeri viene pure regalato un “bicchiere souvenir”. Il convoglio si allontana dal Lago di Ginevra e transita per Rossinière, località  famosa per il grande chalet del pittore Balthus, un imponente edificio in legno con le facciate completamente rivestite da decorazioni alpine.
I passeggeri scendono a Château d’Oex e, al ristorante Le Chalet, li attende una dimostrazione di lavorazione del formaggio artigianale sul fuoco a legna, esibizione offerta da alcuni formaggiai in costume tradizionale, a cui fa poi seguito l’assaggio di una fonduta.
Il viaggio si conclude con una visita al Musée du Vieux- Pays-d’Enhaut dedicato all’arte popolare svizzera, tra antiche ambientazioni, oggetti tradizionali e una mostra dedicata all’arte  del “decoupage su carta”.
Il ritorno a Montreux è previsto nel corso della giornata. www.goldenpass.ch Treno del formaggio, da gennaio a marzo 2020. Costo: 69 euro