I vini Etna DOC di Mandrarossa, prodotti con uve Carricante per il bianco e Nerello Mascalese per il rosso, nascono da un vigneto di quattro ettari localizzato a Linguaglossa, uno dei comuni del Parco dell’Etna posizionato sul versante nord-orientale del vulcano.

Qui le condizioni pedoclimatiche mostrano caratteristiche che le distinguono dalle altre aree viticole dell’isola.

I vigneti posti ai piedi dell’Etna sono sottoposti a scarse precipitazioni e temperature medie più basse e ad escursioni termiche che nel periodo primaverile arrivano anche a 20-25° tra giorno e notte. Ciò garantisce ai vini qui prodotti profili aromatici intensi e complessi.I vini dell’Etna di Mandrarossa - Sapori News


Altra particolarità sta nei suoli di matrice vulcanica, composti da ceneri e sabbie originatesi dallo sgretolamento delle colate laviche. Sono terreni acidi e ricchi di minerali come potassio, fosforo e magnesio, e microelementi (ferro e rame).

La loro struttura consta di particelle molto fini e in alcune zone di abbondante scheletro di piccole dimensioni con capacità drenante molto elevata.

Grazie a queste caratteristiche l’apparato radicale delle viti tende a raggiungere una profondità anche di 3 o 4 metri, toccando gli strati più profondi e più minerali del terreno.

Questo è un elemento di grandissima importanza: non solo le radici vengono mantenute lontane dalla superficie, proteggendo la pianta da condizioni climatiche spesso avverse, ma i vini prodotti mostrano una particolare nota minerale che conferisce loro grande finezza ed eleganza.