Il vino rosato, con la sua freschezza, è uno dei prodotti che meglio riescono ad adattarsi a qualsiasi genere di cucina.
Il merito è della sua versatilità, ma anche della delicatezza del suo sapore. Ma quali sono i migliori rosati che meritano di essere portati in tavola per i pranzi e le cene del periodo natalizio?
Si potrebbe iniziare da Osa! Paolo Calì, un vino rosato in grado di garantire a tavola un’esperienza piena di euforia.
Il consiglio è di abbinarlo con un primo come gli spaghetti ai frutti di mare, mentre gli accostamenti migliori con i secondi sono quelli che propongono piatti di carne tenera.
Al palato si sperimentano gusti sapidi e gradevoli, per un vino frizzante che per ciascun sorso si dimostra armonico ed equilibrato. Al naso spiccano note di alghe di mare, di origano e di melagrana.
Calafuria Tormaresca
Un altro dei vini rosati che meritano di essere presi in considerazione per i pasti di Natale è il Calafuria, vino rosato proveniente dal Salento che viene realizzato con uve di qualità molto elevata. Si tratta di una chicca di questa cantina pugliese, con una veste rosa corallo che ben si sposa con le note fruttate più delicate. Chi volesse provare un calice di Calafuria lo potrebbe sorseggiare con delle fritture di pesce, con delle carni bianche o con una classica cotoletta alla milanese. Le note di lavanda si traducono in un gusto morbido e fresco, per un equilibrio perfetto tra acido e sapido.
Il Rosa dei Frati
Grazie ai vini rosati, si può vivere un eccezionale viaggio a metà tra i rossi e i bianchi che coinvolge tutti i sensi: una fantastica esperienza di gusto che si può portare in tavola ogni volta che gli abbinamenti con i rossi rischiano di risultare eccessivi e quelli con i bianchi non sono abbastanza. Un eccellente esempio da questo punto di vista si può individuare nel Rosa dei Frati di Cà dei Frati, cantina lombarda di comprovata affidabilità. Si tratta di un vino gentile e fresco, che si può abbinare con delle carni bianche o con un risotto leggero, ma anche con una pizza ai 4 formaggi, senza pomodoro, per una cena di Natale diversa dal solito. Groppello, Sangiovese, Barbera e Marzemino sono i 4 vitigni italiani storici con cui si produce questo Riviera del Garda Bresciano DOC, in grado di diventare protagonista a tavola anche nelle occasioni più speciali.
Un altro rosato pugliese: Kreos Castello Monaci
Nel novero dei rosati pugliesi che vale la pena di sperimentare c’è Kreos Castello Monaci, capace di regalare istanti di infinita spensieratezza. Si tratta di un vino che merita di essere gusto con un formaggio fresco a pasta filata o con un primo a base di pomodori pachino, ma anche con un antipasto italiano tradizionale. Il Kreos, che si caratterizza per una sapidità deliziosa e un sapore fruttato, con il suo carico di note floreali si presenta come un Negroamaro Salento IGT da non perdere, unico per le sue carezze di frutti rossi e il suo colore rosa corallo chiaro.
Charme Rosé Firriato
Infine, in abbinamento a una saporita insalata di patate, capperi e tonno, non c’è bottiglia più indicata dello Charme Rosé Firriato, che regala un ampio ventaglio di accenni floreali e di sensazioni fruttate. Stiamo parlando di un Terre Siciliane IGT con un perlage delicato e decisamente gradevole, carico e intenso al tempo stesso. Come gli altri rosati, anche questo è un vino versatile, ideale per qualsiasi circostanza ma soprattutto per le occasioni speciali. deve essere servito fresco, a non più di 12 gradi.
Come è fatto un vino rosato
Chi non è esperto di vini potrebbe pensare che il rosato si ottenga miscelando un rosso e un bianco: ovviamente non è così, anche perché il risultato sarebbe poco gradevole. Per produrre i vini rosati è necessaria una vendemmia precoce rispetto alla vendemmia delle uve rosse, in modo che possa essere ottenuto un livello di freschezza e di acidità più elevato. La fermentazione del mosto si svolge in botti di cemento e di acciaio, mentre non vanno bene le botti in legno.
Il vino: un regalo di Natale sempre gradito
Trovate i rosati suggeriti sul sito Fratellimazza.it, inoltre è possibile scoprire tante idee regalo per natale con cofanetti da degustazione non solo per il vino, ma anche per i distillati. Si tratta di proposte in grado di regalare esperienze di piacere uniche che sanno soddisfare anche i palati più raffinati ed esigenti. Ogni bottiglia esclusiva è abbinata a specifichi bicchieri da degustazione. Ma i cofanetti regalo sono solo una parte della vasta offerta del sito, che mette a disposizione anche prodotti gourmet, così come idee regalo scelte tra il meglio della gastronomia del nostro Paese. Un esempio su tutti? I panettoni, vere e proprie delizie sinonimo di golosità.
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