La Passerina e il Pecorino Costadoro sono tra i migliori vini bianchi delle Marche, perfetti da abbinare ai sapori e ai profumi frizzanti della primavera. Ottimi su aperitivi e antipasti, si sposano benissimo con zuppe, ma anche con carni bianche. I due prodotti hanno ottenuto recentemente la certificazione vegan e biologica.
Passerina La Ferola Igp e Pecorino di Offida DOCG Danù Costadoro
Il bianco Passerina La Ferola Igp prende il suo nome dai passeri che amano beccare i suoi gustosi chicchi. Un vino dal sapore antico prodotto nei vigneti più importanti del territorio marchigiano. Dal profumo leggero e fruttuoso è perfetto sia per le carni bianche che per il pesce.
La sua completezza gli permette di essere gustato anche con antipasti e aperitivi o da sorseggiare in abbinamento a formaggi selezionati.
Il Pecorino di Offida DOCG Danù nasce dall’omonima vite autoctona. Perfetto in abbinamento con zuppe e verdure di stagione.
Il suo sapore è secco e sapido e presenta un colore giallo paglia con venature dorate. Dall’animo consistente e forte, è ricavato da un chicco dall’alto tasso minerale.
Il territorio delle Marche
Il territorio delle Marche è molto ampio e dal punto di vista vinicolo presenta un’ampia varietà orografica.
Il 70% è composto da montagne e il restante 30% da colline. Questo permette di ottenere un vino molto miscelato che si snoda tra i vitigni più importanti tra Ascoli Piceno e Ancona.
Le etichette e i vini più importanti sono rappresentati dal Montepulciano e dal Sangiovese. Vere eccellenze italiane famose in tutto il mondo che hanno contribuito ad ampliare la storia della regione Marche.