Il pesce è un importante fonte di proteine e altri nutrienti per i bambini in crescita. È anche a basso contenuto di grassi saturi e colesterolo e una buona fonte di acidi grassi omega-3. Alcuni tipi di pesce, come il salmone, sono ricchi di vitamina D.
Il pesce è un alimento che può essere cucinato in modi diversi. Tuttavia, a volte, può essere difficile farlo mangiare ai bambini, che, però, non devono rinunciare alle proprietà benefiche del pesce per una crescita in salute e sana.
Esistono alcuni escamotage da adottare per far mangiare il pesce ai bambini. Non solo ricette sfiziose, come la ricetta del fish burger o delle polpette, per non far accorgere che il piatto è a base di pesce, ma c’è un trucchetto da tramandare ai più piccoli: il dialogo.
Le parole possono essere un ottimo strumento per risolvere alcune problematiche: parlare al bambino e trasmettere alcuni valori può far ottenere risultati sorprendenti. Raccontare ai bambini che il pesce rende più intelligenti e più forti potrebbe stimolare la voglia di mangiarlo senza alcun problema. Tuttavia, questa strategia non funziona con tutti i bambini, perciò è possibile pensare di cucinarlo seguendo alcuni trucchetti, per renderlo un alimento piacevole e gustoso.
Qualche idea sfiziosa per far mangiare il pesce ai più piccoli
Solitamente per i bambini si predilige il pesce magro per il suo gusto delicato. Merluzzo, platessa, sogliola e nasello potrebbero essere la tipologia di pesce più adatto per introdurre questo alimento nella dieta dei più piccoli. L’ideale sarebbe farlo mangiare 3 o 4 volte a settimana per un programma alimentare attento alla salute e alla crescita del bambino.
Fish Burger
La ricetta del fish burger è una delle migliori a prova di bambini!
È possibile preparare un hamburger di pesce colorato a seconda del pesce che si va a utilizzare, proprio per stimolare l’appetito dei bambini e rendere il pasto un momento divertente: ad esempio, con il merluzzo e gli spinaci si può creare l’Hamburger di Hulk (il verde degli spinaci e la forza di Hulk funzionano sempre, soprattutto con i maschietti!) e con il salmone e le rape rosse si può creare l’Hamburger Rosa (sono ottimi sia cucinati in padella che al forno).
Polpette di merluzzo e patate
Le polpette sono sempre la soluzione più giocosa da adottare quando i bambini, davanti a un piatto di pesce, iniziano con smorfie e capricci.
Bollendo le patate, tritando il merluzzo e amalgamando con il pangrattato, le polpettine di pesce possono sembrare delle semplici polpette di patate, che ai bambini piacciono tanto. Le polpettine di merluzzo e patate hanno un gusto delicato e camuffano quell’odore che di solito non è gradito ai più piccoli; giocando con le spezie giuste (come la cipolla, ovviamente anch’essa camuffata tagliandola a pezzettini piccolissimi) il risultato sarà da leccarsi i baffi.
Mousse di tonno e pomodorini
Questa è una soluzione che non tutti conoscono, ma che dà tra i migliori risultati in assoluto. Provare per credere!
Si tratta di una salsina che si crea frullando il tonno e i pomodorini da spalmare sul pane o sulle bruschette. Si prepara facilmente con il frullatore, mixando pomodori, tonno (va bene anche al naturale), aglio, olio, rosmarino e sale. Il risultato è una mousse color arancio che sarà anche piacevole alla vista, oltre che al gusto. La mousse di tonno e pomodorini può essere conservata in frigo per 2 o 3 giorni e può essere proposta sia come antipasto che come secondo ai bambini (e, perché no, anche ai più grandi).