Cucina energy free contro il caro bollette in occasione della giornata mondiale del risparmio energetico che cadrà proprio il prossimo 18 febbraio.
Il costo sempre maggiore della vita ha portato milioni di italiani a cambiare le proprie abitudini giornaliere.
Tutti i settori sono stati colpiti, anche il cibo non è passato indenne. L’aumento delle bollette è fonte di preoccupazione per oltre la metà degli italiani e a causa di questo si cerca di limare quanto più possibile e dove possibile.
Molti italiani stanno addirittura sperimentando e provando una cucina energy free utilizzando il meno energia possibile, non cucinando o scegliendo “cotture” alternative.
Tre cuochi famosi pionieri della cucina energy free
Nico Mastroianni (Santo Bevitore, Cassino), Domenico Stile (Enoteca Stile, Roma) e Vincenzo Guarino (Tavola Rossa, Castello di Postignano) hanno ideato alcuni piatti a risparmio energetico. Questi piatti possono essere realizzati senza utilizzare il gas e per quanto possibile senza utilizzare elettricità in eccesso.
Per esempio alcune delle loro proposte vengono marinate o “cotte” in frigorifero e addirittura cotte a fuoco spento.
Il ritorno alla manualità per sostituire piccoli elettrodomestici è uno dei punti di forza della cucina dei tre chef, seguito dal saper scegliere alimenti pronti all’uso.
Il tonno in scatola re della giornata mondiale del risparmio
Proprio per dare maggiore valore alla giornata mondiale del risparmio energetico si è mossa l’ANCIT (Associazione Nazionale Conservieri Ittici e delle Tonnare).
L’associazione ha proposto alla nota food blogger Eva D’Antonio di “In Cucina con Eva” di proporre un menù con il tonno in scatola.
La stessa foodblogger è stata di grande aiuto per la realizzazione di un Vademecum, in collaborazione proprio con ANCIT, su come risparmiare risorse in cucina imparando a gestire fornelli, pentole, forni e metodi cottura.
Il tonno in scatola è il cibo energy free per eccellenza. La sua lunga conservazione lo rende un alimento dalla facile gestione, non necessita di frigoriferi né tantomeno di cotture.
È un alimento facile e veloce da preparare con sprechi minimi (solo l’1% del tonno in scatola viene buttato).
Inoltre, dal tonno in scatola si può recuperare anche la scatoletta, 100% riciclabile, e l’olio con cui viene conservato.
Diverse persone utilizzano l’olio come condimento per sughi o per altre ricette come insalate a base di tonno.
Il menù di Eva D’Antonio raccoglie in pieno tutto lo spirito di risparmio, antispreco e semplicità senza però mettere in secondo piano la qualità. Grazie al tonno in scatola la foodblogger ha proposto ben 3 portate.
Insalata di tonno in olio con emulsione di limone e yogurt, crostini con mousse di tonno, ceci e arance e polpette di tonno e ricotta con rucola e limone.
Un menù semplice e allo stesso tempo economico (3-4€ a portata per due persone).