Ti è mai capitato, ad esempio, di assaggiare un pan di spagna molto più soffice del tuo, nonostante siano stati usati gli stessi ingredienti e la stessa planetaria?

Impastare con l’impastatrice planetaria è facile e divertente eppure, non tutte le persone che la usano sanno ottenere gli stessi incredibili risultati. Questo accade perché usare la planetaria non assicura risultati eccellenti di per sé: bisogna anche saperla usare. In questo articolo, allora, siamo pronti ad esplorare tutti i trucchi per ottenere il massimo dalla tua impastatrice planetaria.

Come ottenere il massimo dalla planetaria

In genere le persone acquistano le planetarie perché fanno un po’ tutto da sole. Tuttavia, ci sono alcuni parametri o accessori il cui controllo resta in mano all’utilizzatore. Questi sono: la scelta della frusta, l’impostazione della velocità di rotazione, e la durata del processo di impasto. È proprio su questi tre parametri che si può intervenire per ottimizzare l’utilizzo della planetaria e ottenere i migliori risultati.

La scelta della frusta

Per ottenere un risultato ottimale, è fondamentale scegliere il giusto tipo di frusta per ogni tipo di processo. In questo paragrafo imparerai a distinguere i tipi di frusta e capire quando utilizzarle.

  • La frusta a filo è quella che presenta tanti fili incrociati. E’ in tutto e per tutto identica a quella che si utilizza per montare i composti a mano. Essa serve, infatti, ad aggiungere aria all’impasto ottenendo il risultato che si definisce “montato”, tipico della panna ma che si può ricercare anche con altri tipi di impasto per ottenere un risultano soffice. Utilizza la frusta a filo per montare i composti o per impastare composti liquidi quando vuoi ottenere un risultato molto soffice.
  • La frusta a foglia è così chiamata perché la sua forma ricorda proprio una foglia.Questa si usa per amalgamare gli ingredienti e ottenere un impasto omogeneo. Può essere utilizzata anche per impasti più densi e duri. 
  • Il gancio serve esclusivamente per gli impasti più duri, come quelli lievitati (ad esempio, pane o pizza).

La velocità

La regola generale è che la velocità, nel momento in cui si inizia ad impastare, deve essere sempre bassa. Quando gli ingredienti si sono amalgamati, si può iniziare ad incrementare gradualmente la velocità.

La velocità, inoltre, va regolata anche a seconda della frusta che si utilizza. 

  • Per la frusta a filo utilizza velocità medio alte che ti permetteranno di inglobare quanta più aria possibile nel composto.
  • Per la frusta a foglia usa una velocità media.
  • Per la frusta a gancio usa una velocità media o bassa.

Diversi modelli di planetaria hanno diverse opzioni di velocità a disposizione. Controlla questa caratteristica prima dell’acquisto. Con i tanti modelli che puoi trovare a disposizione su questa pagina, troverai di sicuro quello adatto alle tue esigenze.

Tempi

Non esiste una regola standard per i tempi di impasto. Il tempo di lavorazione è infatti influenzato da molti fattori, quali umidità e temperatura. La chiave è saper leggere l’impasto e, in questo, l’esperienza saprà aiutarti. Leggi attentamente le ricette per capire come deve essere l’impasto finito e non ti arrendere mai al primo tentativo!

Conclusione

Padroneggiare l’utilizzo della tua impastatrice planetaria è fondamentale per ottenere risultati eccellenti in cucina. Con una corretta scelta della frusta, controllo della velocità e attenzione ai tempi di impasto, potrai sbloccare il pieno potenziale della tua macchina.