Il primo salone del pane si terrà alla Palazzina di Caccia di Stupinigi sabato 12 e domenica 13 ottobre 2024, in occasione della manifestazione FLOReal. Questo nuovo appuntamento gastronomico-culturale vedrà la partecipazione di circa 25 espositori, tra cui piccoli artigiani, Maestri del Gusto e aziende agricole, offrendo non solo esposizione e vendita di prodotti da forno, ma anche talk, laboratori e degustazioni con abbinamenti gourmet.
Espositori e prodotti del salone del pane
Al salone del pane 2024 i visitatori potranno assaporare una vasta gamma di prodotti da forno, dai classici come pane fresco, focacce e grissini, fino a chicche più innovative come la pinsa romana e il gelato di pane del Maestro del Gusto Marchetti. Saranno presenti anche anteprime di panettoni e prodotti legati ai nuovi trend alimentari, come la farina di grillo e i forni di comunità, realtà sociali emergenti nel panorama piemontese e italiano.
Location e programma
L’evento si svolgerà nella suggestiva Palazzina di Caccia di Stupinigi, all’interno della Citroniera di Levante. L’ampia area espositiva sarà arricchita da momenti di approfondimento come laboratori sulla pizza per bambini, incontri su cereali e pane agricolo, e presentazioni dei forni di comunità. Il programma è pensato per coinvolgere tanto gli esperti quanto il grande pubblico, con focus su panificazione sostenibile e filiera corta.
Pane e abbinamenti: scopri le eccellenze enogastronomiche
Un tratto distintivo del salone del pane 2024 sarà la possibilità di assaggiare 15 diverse proposte da forno abbinate a eccellenze enogastronomiche, dal miele al cioccolato, dalla marmellata al salame. Non mancheranno abbinamenti con vini locali, come il Freisa e il Cortese dell’Azienda Agricola Stefano Rossotto, in collaborazione con il Salone del Vino di Torino.
Promuovere la cultura del pane e della filiera sostenibile
Il salone del pane nasce da un progetto di Orticola del Piemonte, con il sostegno della Camera di commercio di Torino, e ha come obiettivo la promozione della cultura del pane e delle tradizioni locali, valorizzando le eccellenze della filiera piemontese. Il presidente di Orticola del Piemonte, Giustino Ballato, sottolinea l’importanza di dare risalto ai cambiamenti nel mondo della panificazione, con particolare attenzione all’origine dei grani, alla qualità delle farine e all’innovazione nei processi produttivi.
“Mancava un appuntamento che rendesse omaggio al pane e ai panificati, alimenti praticamente irrinunciabili per noi Italiani. Questa prima edizione nasce all’interno di FLOReal una manifestazione che celebra la Natura in tutte le sue forme: era quindi destino che ci incontrassimo con il mondo della panificazione perché il pane è uno degli alimenti più naturali esistenti e i cereali sono tra le piante più importanti nella storia dell’uomo – Spiega Giustino Ballato, Presidente di Orticola del Piemonte e organizzatore del Salone del Pane – Con il Salone del Pane vogliamo mettere in risalto i grandi cambiamenti che sono avvenuti nel mondo della panificazione e le nuove tendenze che stanno nascendo. Lo faremo grazie all’aiuto di piccole e grandi realtà del nostro territorio, che pongono sempre più attenzione all’origine dei grani e alla loro coltivazione, alla selezione dei chicchi e alla macinazione, alle cosiddette monorigini, ma anche ai blend capaci, mescolando varietà diverse, di conferire al prodotto finale caratteristiche organolettiche e materiche speciali.”
Enzo Pompilio D’Alicandro, Vicepresidente della Camera di commercio di Torino: “Siamo lieti di dare il nostro contributo per la realizzazione della prima edizione del Salone del Pane, un nuovo evento che va ad arricchire il già ricco calendario di iniziative del territorio. La Camera di commercio è impegnata da sempre nella valorizzazione delle eccellenze del settore agroalimentare con progetti e selezioni come i Maestri del Gusto di Torino e provincia all’interno dei quali contiamo ben 12 panetterie, spesso condotte da giovani leve di imprenditori e imprenditrici. Oltre 2400 sono le imprese piemontesi della filiera che comprendono sia il commercio al dettaglio sia l’industria alimentare, e a loro ci rivolgiamo per creare sinergie tra produttori, artigiani e consumatori, favorendo la crescita del comparto e la cultura della sostenibilità anche in questo ambito”.
Biglietti e informazioni utili
Il biglietto d’ingresso per il salone del pane è di 15 euro e include la possibilità di degustare 15 assaggi tra i vari produttori, oltre a un bicchiere di vino. È possibile acquistare anche un biglietto combinato da 20 euro che permette di accedere sia al salone del pane che alla mostra florovivaistica FLOReal.
