In occasione dei dieci anni di collaborazione con Vincenzo Tiri, la Fondazione Gualtiero Marchesi presenta un’edizione speciale del suo iconico panettone, simbolo di eleganza e tradizione milanese. Disponibile per il Natale 2024 in soli 1500 pezzi numerati il Panettone di Gualtiero Marchesi è un tributo all’arte pasticcera e alla visione del Maestro.
Dieci anni fa, durante una manifestazione enogastronomica, il Maestro Gualtiero Marchesi assaggiò un panettone che lo colpì per la qualità e la raffinatezza.
Il creatore di quella prelibatezza era Vincenzo Tiri, oggi tra i migliori lievitisti italiani.
Colpito dall’eccellenza del prodotto, Marchesi decise di affidare a Tiri la produzione del proprio panettone, dando inizio a una collaborazione che è ormai storia.
Da allora, ogni anno, Vincenzo Tiri realizza per la Fondazione Gualtiero Marchesi un numero limitato di 800 panettoni, rispettando scrupolosamente la ricetta originale del Maestro.
Questo il racconto di Tiri: ‘Ero in laboratorio e ricevetti una telefonata da un numero sconosciuto. Risposi, e quando la persona dall’altro capo del filo mi disse che era Gualtiero Marchesi pensai fosse uno scherzo. Ma dovetti ricredermi.
Marchesi mi disse che faceva produrre il suo panettone dagli anni 80 ma che, dopo averlo assaggiato, era entusiasta del mio lievitato per qualità, equilibrio e leggerezza e che voleva affidarmi la realizzazione della sua ricetta. Una sfida che continua ad onorarmi e che affronto, stagione dopo stagione, sempre con lo stesso impegno e rispetto.
Amava moltissimo il colore oro e voleva che il suo lievitato avesse una pasta di un bel giallo intenso. Ancora oggi uso uova selezionate a pasta gialla per rispettare questo suo desiderio’.
Sono trascorsi dieci anni da allora e, in occasione di questo dolce anniversario, che coincide anche con quello dell’Accademia Gualtiero Marchesi, la Fondazione ha deciso non solo di rivelare il nome dell’autore del suo panettone, ma anche di collaborare con lui per creare un’edizione speciale.
Continua il racconto del Maestro Vincenzo Tiri: ‘Ho sempre filologicamente rispettato la ricetta datami da Gualtiero. Una ricetta classica ed equilibratissima cui è impossibile, oggettivamente, apportare significative migliorie. Ed infatti l’edizione di quest’anno non è stata migliorata, ma arricchita di un prezioso blend di vaniglie che gli conferisce un tocco aromatico particolare ed elegante’.
Per il Maestro Gualtiero Marchesi, del resto, il panettone rappresentava molto più di un semplice dolce. Esprimeva non solo l’autentica milanesità, ma anche quell’approccio alla ricetta e al gusto fondato su rigore ed essenzialità.
La scelta di rendere nota la collaborazione con Vincenzo Tiri si inserisce proprio in questo solco, in attesa di concretizzare nuove collaborazioni che verranno.
Il Panettone Gualtiero Marchesi edizione 2024 prodotto in 1500 pezzi numerati è acquistabile solo su prenotazione (54 euro al chilo) presso Accademia Gualtiero Marchesi, accademia@marchesi.it
I proventi della vendita sono destinati a supportare le attività culturali di Fondazione Gualtiero Marchesi.