Lo storico Caffè di Piazza Castello a Torino, simbolo dell’eleganza sabauda, festeggia 150 anni di attività e per celebrare questo importante traguardo Baratti & Milano inaugura un anno ricco di eventi, appuntamenti e iniziative, raccontando una realtà che rappresenta non solo un’icona culturale della città, ma anche un luogo di incontro dove impresa e cultura si fondono.

L’anniversario verrà celebrato con una serie di progetti speciali: dall’arte contemporanea, con il progetto Vetrinista sarà lei, che trasformerà la vetrina su Piazza Castello in un’opera d’arte, alla pasticceria, con il lancio di nuove praline artigianali, fino all’apertura del ristorante serale curato dallo chef stellato Ugo Alciati e alla mostra d’archivio dedicata alla storia della pubblicità del marchio. Ogni mese riserverà novità e sorprese, confermando Baratti & Milano come emblema dell’eccellenza torinese.

«Il Caffè Baratti & Milano è una tappa importante nella storia della città di Torino. Il traguardo di questo compleanno è motivo di orgoglio e siamo entusiasti di offrire alla città, dopo ben 150 anni, il locale storico immutato nelle sue parti caratteristiche, sia rispetto all’inaugurazione di fine 800, sia rispetto ai rinnovamenti di inizio ‘900. Il Caffè Baratti & Milano con tutto il suo personale di sala, cucina e pasticceria, è pronto a iniziare un anno ricco di nuove occasioni da condividere con i suoi clienti e amici, rafforzando ancora di più il legame tra la storica caffetteria di Piazza Castello e la città che la ospita dal 1874» dice il Dott. Guido Repetto, Presidente di Baratti & Milano.

Cena con lo chef Ugo Alciati

Baratti & Milano celebra 150 anni: eventi, arte e novità gastronomiche - Sapori News

Uno degli eventi più attesi è l’apertura del ristorante serale, che avverrà giovedì 30 gennaio alle 20 all’interno del Caffè Baratti & Milano. Il nuovo “Ristorante Baratti & Milano” nasce in collaborazione con lo chef stellato Ugo Alciati, esponente di una delle famiglie più celebri della cucina piemontese. L’obiettivo è offrire un’esperienza che unisce tradizione e innovazione, esaltando i sapori del territorio con un tocco contemporaneo.

A rendere il progetto ancora più speciale è l’inedito menù illustrato da Annalisa Bollini, che ha trasformato la carta in un’opera d’arte, integrando elementi architettonici della Galleria con i simboli di Baratti & Milano e della cucina di Alciati.

«La collaborazione con Baratti & Milano non è un’operazione commerciale. È nata dal piacere di poter far parte di un progetto di qualificazione di uno spazio affascinante e storico portando la nostra esperienza, le nostre ricette e i nostri fornitori in un’équipe di lavoro residente con cui iniziamo un dialogo di ristorazione. L’idea è anche quella di ricercare insieme nella tradizione gastronomica torinese quelle ricette che sono ancora nella memoria e dare loro un “vestito contemporaneo”» afferma lo chef Ugo Alciati.

«Nell’illustrazione per il menù del Ristorante Baratti & Milano ho dato ampio spazio alla Galleria, alla sua struttura architettonica e alla sua intramontabile magia, dedicandole il fronte e il retro. Per le due ali interne, che aprono letteralmente le porte al menù, ho pensato a una parata allegra e variopinta che accompagna i clienti nel mondo della famiglia Alciati. A guidare il gruppo ci sono due animali fantastici, ispirati alle targhe decorative degli arredi interni, dove tra elementi floreali e nomi dei migliori prodotti spuntano due strani animali che ricordano i bestiari medievali. Gli altri personaggi, invece, distribuiscono caramelle e confetti ricordando la storica tradizione dolciaria di Baratti & Milano, o portano omaggi floreali, celebrando il nuovo capitolo del Caffè» dichiara l’artista Annalisa Bollini.

Vetrinista sarà lei: il progetto artistico del 2025

Baratti & Milano celebra 150 anni: eventi, arte e novità gastronomiche - Sapori News

Il 29 gennaio segna un’altra tappa fondamentale nelle celebrazioni dei 150 anni del Caffè Baratti & Milano con il lancio del progetto “Vetrinista sarà lei”, ideato da Helga Faletti e curato dal critico d’arte Luca Beatrice, il cui prezioso contributo sarà onorato dopo la sua recente e improvvisa scomparsa.

Il progetto trasformerà la storica vetrina su Piazza Castello in una vera e propria opera d’arte. Cinque artisti contemporanei – Nicola Bolla, Massimo Giacon, Marco Lodola, Elena Salmistraro e Maurizio Vetrugno – creeranno installazioni uniche, ognuna ispirata a un prodotto di Baratti & Milano, che verranno esposte per circa 40 giorni ciascuna.

«Mettersi in vetrina, oltre a suggerire il necessario narcisismo in chi crede sia bello esporsi, implica innanzitutto una volontà di comunicare bellezza. Così, nel luogo più centrale di Torino, tra i portici metafisici e l’inalterato glamour del tardo Liberty, una mezza dozzina di artisti contemporanei allestirà la storica vetrina di Baratti & Milano che affaccia sulla Piazza Castello. Non sarà una semplice collocazione stravagante ma un vero e proprio studio architettonico e scenografico in dialogo tra due ambiti di eccellenza. Un breve viaggio all’insegna dell’estetica contemporanea che ci accompagnerà per tutto il 2025» aveva dichiarato Luca Beatrice, curatore del progetto Vetrinista sarà lei, in vista della sua inaugurazione.

«Ho sempre avuto l’impressione, lavorando con Luca Beatrice, che lui provasse un piacere vero a sfidare “il già fatto”, con intelligenza e ricerca. Ogni idea era un’occasione per incontrarci e un giorno, seduti al Caffè Baratti, gli chiesi di fare con me un progetto più che particolare, dedicato alla storia di Baratti & Milano, alle sue vetrine e all’arte contemporanea. Gli raccontai che non ero soddisfatta delle proposte ricevute, perché tra le idee di tutti non si vedeva la giusta direzione. Al primo plin avevamo già il titolo e un anno di lavoro. “Sei contenta? Allora vai avanti”: mi avrebbe detto così. Me lo ha chiesto altre volte, dopo avermi indicato come perfezionare ogni allestimento. Stiamo andando avanti, e sono contenta di lavorare con artisti scelti da Luca seguendo una rotta ben tracciata» afferma Helga Faletti, capo-progetto di Vetrinista sarà lei.

La prima opera, che sarà inaugurata il 29 gennaio, è Barattola di Marco Lodola, un’installazione luminosa in lamiera e LED ispirata alla storica Caramella Classica di Baratti & Milano. Seguiranno poi le opere di Elena Salmistraro (dal 20 marzo, dedicata alle uova di Pasqua e al cioccolato) e di Massimo Giacon (dall’8 maggio, con un tributo al cremino).

Le vetrine dei negozi non sono solo spazi espositivi, ma negli anni si sono trasformate in piattaforme di sperimentazione artistica, come dimostrano le celebri installazioni di Salvador Dalí e Andy Warhol. Dalí le utilizzava per esplorare il mondo dell’inconscio, mentre Warhol le trasformava in icone del consumo e della ripetizione. Con Vetrinista sarà lei, le vetrine di Baratti & Milano diventeranno un luogo in cui arte, design e cultura si fondono per raccontare la storia e il futuro del brand.

Le novità di febbraio: festa e nuove praline

Il 1° febbraio, in occasione dell’anniversario ufficiale dell’apertura del Caffè nel 1875, Baratti & Milano offrirà un momento speciale per la città. Dalle 14 alle 19, nella suggestiva Galleria dell’Industria Subalpina, sarà servita in omaggio la cioccolata calda tradizionale, preparata secondo la ricetta storica e servita dalle iconiche “Barattine” in costume d’epoca.

Ma le sorprese non finiscono qui: per San Valentino, Baratti & Milano lancerà la sua nuova linea di praline di cioccolato artigianale, confezionate in scatole esclusive prodotte a Torino. La collezione, disponibile dal 1° febbraio solo presso il Caffè di Piazza Castello, comprenderà cinque varianti di praline, realizzate con ingredienti di altissima qualità, tra cui fave di cacao Ecuador Nacional, latte di Normandia, mandorle pugliesi, pistacchi siciliani e le pregiate nocciole delle Langhe.

Con questa nuova proposta, Baratti & Milano rinnova la sua tradizione dolciaria, mantenendo viva l’eccellenza che lo contraddistingue da oltre un secolo e mezzo.