Dopo le abbuffate natalizie e un gennaio particolarmente lungo, può capitare di osservarsi con più attenzione allo specchio e accorgersi di aver messo qualche chilo in più.

Le donne lo notano in particolare su cosce, fianchi e glutei, mentre gli uomini più ad altezza fianchi e soprattutto addome.

Per carità, se siamo persone in forma, che praticano regolare attività fisica e sanno alimentarsi bene, non saranno di certo quei 3 o 4 chili in più a sconvolgerci.

Il ‘problema’ purtroppo risiede in chi abbia uno stile di vita sedentario, poco dedito alla sana alimentazione e soprattutto allo sport. Sarebbe ovvio parlare dei benefici dell’attività fisica e di un’alimentazione controllata e genuina, tuttavia non solo è la verità, ma sono dettagli che possono notevolmente farci rientrare all’interno della nostra linea.

Di diete ne troviamo davvero tante, alcune più famose, altre meno, basta citare la fantomatica dieta del riso, la dieta del limone, la dieta a colori o la più seguita dieta chetogenica.

Partendo dal presupposto che i piani alimentari debbano sempre essere personalizzati da un esperto della nutrizione, possiamo perdere chili in tre settimane mediante una dieta? La risposta è sì! A patto però che si seguano alcune regole fondamentali. Scopriamole subito insieme!

La dieta perfetta per dimagrire in tre settimane: come smaltire quei chili in eccesso senza sforzi

Nonostante ad oggi siano stati sfatati molti miti sulla dieta, è ancora pensiero comune che seguirne una significhi mangiare poco, sempre gli stessi alimenti e senza alcun sapore. Mai niente di più sbagliato!

Bisogna iniziare a pensare che fare una dieta non significhi rinunciare a nulla, anzi, in base a quello che sia il nostro obiettivo, integrare alimenti diversi rispetto a quelli cui siamo abituati, giocare molto con i sapori e con l’uso delle spezie.

Perdere qualche chilo in tre settimane è possibile, a patto ovviamente che si seguano alcune regole specifiche: in particolare mai saltare alcun pasto, sarebbe quanto di più deleterio si possa fare. Anzi, mangiare poco, ma spesso durante la giornata permette al nostro metabolismo di rimanere attivo, potendo quindi bruciare quelle calorie necessarie per dimagrire.

A tal proposito, prima menzionavamo la scelta consapevole di farsi seguire da degli esperti della nutrizione e in questo, il team di Mipiacecosì garantisce quanto promette: composto da oltre 50 dietisti e 30 esperti nel campo dell’alimentazione, il suo programma è composto in maniera professionale e soprattutto certificata sulla perdita di peso graduale, senza compromessi e senza rinunce, potendoci permettere di ricevere una dieta per dimagrire in tre settimane.

Mipiacecosì offre la possibilità di ricevere a casa ben quattro pasti principali per tutta la giornata, pronti da gustare e sempre diversi, costruiti in base alle proprie esigenze e soprattutto al nostro obiettivo iniziale.

Dopo un consulto attento e approfondito insieme ad uno dei suoi dietologi, inizierà il piano alimentare vero e proprio, riabituandoci a mangiare bene e soprattutto con consapevolezza.

I vantaggi della pianificazione alimentare

Pianificare i vari pasti che andremo a mangiare durante la settimana è fondamentale per evitare sgarri e al contempo darci un’idea più approfondita di quali saranno i cibi da usare per i vari piatti. Inoltre la pianificazione alimentare ci permette di avere già un ordine mentale e predefinito, facendoci sentire meglio sia al livello fisico, sia mentale.

Chiarito ciò, può quindi tornare utile di domenica sera o lunedì mattina annotare ciò che dovremo preparare per tutto il resto della settimana, questo ci permetterà anche di arrivare al supermercato con le idee chiare, potendo persino risparmiare sulla spesa.

La dieta perfetta per perdere fino a cinque chili in tre settimane

Come detto, seguire una dieta per perdere fino a cinque chili in tre settimane non è difficile, ovviamente dovremo entrare nell’ottica di ridurre le quantità e aumentare le volte in cui mangeremo.

Qualche esempio pratico?

Di lunedì’ a colazione scegliere uno yogurt greco, un frutto e una piccola porzione di cereali, a pranzo una porzione di carboidrati come una pasta integrale con verdure o sughi freschi, a cena prediligere le proteine e le fibre, come ad esempio un filetto di manzo o di orata, cavolfiore lesso con succo di limone e lattuga fresca.

Nei giorni seguenti alternare con la carne, il pesce o le uova per avere sempre l’apporto di proteine necessarie. In questo modo sarà semplicissimo!