Il turismo enogastronomico in Italia cresce rapidamente, superando i 40 miliardi di euro nel 2024, con un incremento del 12% rispetto all’anno precedente. Un’opportunità unica per scoprire e gustare le tradizioni culinarie italiane si presenta ad Agritravel Expo, la Fiera dei Territori e del Turismo Slow, che si terrà dal 4 al 6 aprile 2025 alla Fiera di Bergamo.

Giunta alla decima edizione, la manifestazione promette di essere il palcoscenico ideale per tutti gli appassionati di cucina, prodotti tipici e tradizioni locali, con un focus speciale sulla valorizzazione delle specialità gastronomiche italiane. Tra degustazioni, laboratori, show cooking e un’incredibile varietà di prodotti regionali, Agritravel Expo si preannuncia un viaggio sensoriale indimenticabile.

Il turismo enogastronomico in numeri

Il settore enogastronomico continua a rappresentare una delle principali voci dell’economia italiana, con un numero crescente di turisti che scelgono la nostra penisola per le sue prelibatezze culinarie. Secondo l’ultimo Rapporto sul Turismo Enogastronomico Italiano, redatto da Roberta Garibaldi, presidente di AITE (Associazione Italiana Turismo Enogastronomico), il 64% dei turisti italiani del gusto predilige destinazioni vicine, un fenomeno che mostra come il viaggio enogastronomico stia crescendo a livello nazionale e internazionale. Tra i prodotti italiani più amati, il vino è al primo posto, seguito dall’olio extravergine di oliva, dalla pizza, dalla pasta e dai formaggi. Questo panorama variegato di sapori si riflette perfettamente nell’offerta di Agritravel Expo, dove ogni regione porta in fiera le sue specialità più rappresentative.

La Sardegna e la fregola sarda

Un protagonista assoluto di Agritravel Expo 2025 sarà la Sardegna, con un laboratorio dedicato alla preparazione della Fregola Sarda, una pasta tipica a base di semola di grano duro. Il laboratorio, organizzato dalla Regione Sardegna con la collaborazione di Slow Food, offrirà ai visitatori l’opportunità di apprendere i segreti di questa prelibatezza e di assaporarla in tutta la sua autenticità. La cucina sarda, infatti, è una fusione perfetta tra piatti a base di carne e pesce, con un’ampia gamma di specialità regionali che spaziano dal famoso maialetto arrosto (porceddu) alle seadas, deliziose frittelle ripiene di pecorino fresco e ricoperte di miele.

Agritravel Expo 2025: il meglio del turismo enogastronomico in Italia - Sapori News Sapori lombardi: un viaggio nel cuore dell’Italia

Agritravel Expo è anche l’occasione ideale per scoprire le tradizioni gastronomiche della Lombardia, che ospita la fiera. Tra i piatti tipici più conosciuti della regione ci sono i casoncelli, pasta fresca ripiena di salsiccia e carne macinata, da gustare con burro, salvia e formaggio grattugiato. Non possono mancare il risotto, il gran bollito e i marubini, tortelli ripieni di carne, il tutto accompagnato dai formaggi e dai salumi locali. Tra i dolci lombardi, la sbrisolona, una torta friabile a base di mandorle, è un must per chi ama i sapori tradizionali.

Emilia Romagna e i suoi tesori gastronomici

Anche l’Emilia Romagna è una delle regioni protagoniste di Agritravel Expo, grazie alla sua ricca tradizione culinaria. La Mortadella di Bologna IGP, il cotechino e i tortellini bolognesi sono solo alcuni dei piatti che i visitatori potranno assaporare in fiera. La tradizione gastronomica di questa regione è celebre anche per il ragù alla bolognese, le lasagne e la patata di Bologna, tutti piatti che raccontano la storia e la cultura del territorio. Inoltre, Modena, con il suo aceto balsamico tradizionale e i salumi pregiati, rappresenta un’altra eccellenza gastronomica che si farà conoscere ad Agritravel Expo.

Agritravel Expo 2025: il meglio del turismo enogastronomico in Italia - Sapori News Toscana: il lardo di Colonnata e i piatti tipici

Un altro capitolo del viaggio gastronomico attraverso l’Italia è dedicato alla Toscana, con il suo famoso lardo di Colonnata, una specialità da gustare con erbe aromatiche e spezie. Ma la tradizione culinaria toscana è molto più ricca: dai piatti a base di cinghiale come il cinghiale al Chianti, alle zuppe rustiche come la ribollita, senza dimenticare i dolci come il panforte e i cantuccini. Agritravel Expo offre l’opportunità di scoprire questi piatti autentici e genuini che fanno della Toscana una delle mete gastronomiche più ambite d’Italia.

La Calabria e i suoi salumi piccanti

Non può mancare la Calabria, con i suoi piatti piccanti e saporiti. Tra i salumi tipici calabresi, spicca la ’nduja, un salame spalmabile dal gusto intenso, perfetto per chi ama il peperoncino. A fiera saranno presenti anche altre specialità calabresi come il morzello catanzarese, un piatto ricco di sugo piccante e frattaglie, e il tartufo di Pizzo, un dolce che conquista per la sua dolcezza e il suo sapore unico.

Sicilia: un tripudio di sapori mediterranei

La Sicilia, infine, offre una varietà di prelibatezze che non si possono perdere. Dalla pasta alla Norma alle sarde a beccafico, dalla caponata al cannolo siciliano, la cucina siciliana è una delle più ricche e variegate. I prodotti tipici come il Pistacchio Verde di Bronte, il Cappero di Pantelleria e il Pomodoro di Pachino saranno tra i protagonisti assoluti della fiera, offrendo un assaggio di uno dei territori gastronomici più amati del Mediterraneo.

Agritravel Expo 2025: una fiera all’insegna della sostenibilità

Agritravel Expo non è solo un evento enogastronomico, ma anche un’occasione per riflettere sul turismo lento e sostenibile. La fiera promuove esperienze autentiche e vicine al territorio, dove il viaggio non è solo una questione di spostamenti, ma di scoperta e connessione profonda con le tradizioni locali. La sostenibilità è il filo conduttore di questo evento, che riunisce produttori locali, esperti di turismo e visitatori per promuovere un modello di viaggio che rispetti l’ambiente e valorizzi le peculiarità culturali delle diverse destinazioni.

Agritravel Expo 2025, con il suo ampio programma di eventi, degustazioni e attività interattive, è quindi l’occasione perfetta per intraprendere un viaggio gastronomico che attraversa l’Italia da nord a sud. Non mancate!