Sabato 17 e domenica 18 maggio 2025, Torri del Benaco, suggestiva località sulla sponda veronese del Lago di Garda, ospita la prima edizione della , un evento interamente dedicato all’olio extravergine d’oliva e alle sue molteplici espressioni gastronomiche, culturali e ambientali.

Due giornate ricche di appuntamenti che celebrano il prodotto simbolo del territorio, in un format ideato in collaborazione con Slow Food Veneto. L’iniziativa nasce con l’obiettivo di valorizzare uno dei pilastri dell’agricoltura gardesana, puntando su qualità, identità e sostenibilità. La manifestazione rappresenta anche un’occasione per scoprire luoghi storici, sapori autentici e tradizioni olivicole, grazie a degustazioni, laboratori del gusto, visite guidate e showcooking, senza dimenticare la ristorazione locale che interpreterà il tema in chiave gourmet.

Domenica 18 maggio: mostra mercato, cooking show e degustazioni con i produttori

Il cuore pulsante della Festa dell’Olio sarà domenica 18 maggio, dalle ore 10.30 alle 18.30, nella piazzetta del porto di Torri del Benaco, dove andrà in scena una mostra mercato con oltre venti produttori provenienti da Veneto, Lombardia e Trentino. Selezionati da Slow Food, proporranno in assaggio e vendita non solo oli extravergini di oliva d’eccellenza, ma anche vini, miele, confetture e altre specialità regionali.

Sullo stesso molo, nell’area denominata Vela degli Olivi, prenderanno vita i laboratori del gusto di Slow Food, dedicati all’analisi sensoriale dell’extravergine e agli abbinamenti gastronomici. A questi si alterneranno i cooking show del cuoco torresano Isidoro Consolini, chef stellato autore del libro “Olio: forme e aromi”, che interpreterà in chiave contemporanea i sapori del Garda.

In degustazione anche prodotti dei presìdi Slow Food, come il formaggio Monte Veronese di malga e il riso di Grumolo delle Abbadesse, insieme a ricette tradizionali arricchite dall’olio prodotto a Torri del Benaco.

Sabato 17 maggio: tavola rotonda sull’olivicoltura e premi ai produttori

L’apertura ufficiale della Festa dell’Olio è fissata per sabato 17 maggio alle ore 10.30, presso l’auditorium della chiesa romanica di San Giovanni, con una tavola rotonda dal titolo “Quale olivicoltura al servizio dell’ambiente?”.
Tra i relatori, Francesca Baldereschi, curatrice della “Guida agli Extravergini” di Slow Food, affiancata dai coordinatori regionali della guida per Veneto, Lombardia e Trentino.

Al termine del dibattito verranno premiati i produttori oleari delle tre regioni che si sono distinti per la qualità, secondo la stessa guida. L’ingresso è libero.

Visite gratuite al Castello Scaligero e al frantoio storico di Crero

La Festa dell’Olio offre anche la possibilità di esplorare il patrimonio culturale e rurale del territorio. In occasione della Giornata internazionale dei Musei, domenica 18 maggio sarà gratuito l’ingresso al Museo del Castello Scaligero, dove è conservata una pregevole collezione di antichi frantoi e strumenti dell’olivicoltura tradizionale.

Sempre nel castello, sarà visitabile senza costi aggiuntivi anche la mostra curata da Donatella Bertelli, dedicata al gruppo cubano Los Diez Pintores Concretos.

Nel pomeriggio, dalle 14.30 alle 17.30, apertura straordinaria del frantoio settecentesco di Crero, con visite guidate a cura del Ctg El Vissinel. Poco distante, un suggestivo oliveto secolare ospita varietà rare e quasi scomparse, tra cui Drizzar, Trép, Fòrt, Ràsa e Favaróla.
Alle 15.30, davanti alla chiesetta di San Siro, appuntamento con un concerto “musica tra gli olivi”.

Ristoranti e hotel interpretano l’olio in cucina

Durante tutto il weekend della Festa dell’Olio 2025, i ristoranti e hotel di Torri del Benaco, nonché quelli delle frazioni di Albisano e Pai, proporranno menù tematici a base di olio extravergine di oliva. Un invito a scoprire come l’oro verde del Garda si trasformi da semplice condimento a protagonista della tavola, attraverso piatti creativi e preparazioni della tradizione.

Un evento per conoscere l’olio e il suo territorio

“La Festa dell’Olio è un passo importante per promuovere la qualità e il valore culturale dell’extravergine del nostro territorio – afferma il sindaco Stefano Nicotra – e si inserisce nel percorso di valorizzazione legato alla recente Denominazione Comunale (De.Co.) dell’olio di Torri del Benaco.”

Un evento che parla di tradizione, biodiversità e futuro sostenibile, e che si rivolge non solo agli appassionati di enogastronomia, ma anche a chi desidera immergersi nei paesaggi, nei sapori e nella storia di un angolo autentico del Lago di Garda.