Ai locals piace sempre di più. E sono sempre più esigenti. Piacciono le versioni tradizionali ma anche quelle gourmet. Noi italiani che ci capitiamo come stop over, vacanza vera e propria o lavoro e abbiamo nostalgia di casa, possiamo contare su indirizzi che non ci fanno rimpiangere il…Belpaese. E il prezzo val bene….una pizza
Pizza a Hong Kong – Partiamo dal top. Gestito da Salvatore Fiata, Fiata a Soho serve autentiche pizze italiane fatte a mano, dalla classica margherita alle pizze fritte. Le pizze qui sono così buone che si sono classificate tra le prime 100 migliori pizze al mondo di 50 Top Pizza World, la classifica delle migliori pizzerie del mondo del 2024. Montanare (super quella con ricotta di bufala e tartufo nero), pizze in due cotture, le classiche, le speciali. L’impasto rientra nella categoria delle pizze contemporanee con il cornicione pronunciato e molto idratate. Per i condimenti si usano prodotti italiani di grande qualità. Da Provare assolutamente la pizza provola e pepe (con provola affumicata, San Marzano DOP, tomatoes, pepe nero, basilico, olio extra vergine d’oliva) celebrata come pizza dell’anno 2024.
Oltre alle opzioni classiche, il menu prevede anche una selezione di pizze speciali che sono valse ambiti premi, come la A’Salsiccia, che viene condita con crema di cipolle, fior di latte Napoli, cipolle rosse caramellate e salsiccia fresca italiana e la Bronte 5.0 con fior di latte Napoli, mortadella Oro di Bologna IGP, limone di Sorrento, ricotta di bufala e pomodori semi secchi.
Pizza a Hong Kong – Anche Little Napoli, un piccolo locale ad Happy Valley, ha ottenuto lo stesso prestigioso riconoscimento nel 2023 e continua su questa strada. Lo chef Gavino Pilo e il suo team sfornano le autentiche pizze in stile napoleano dalla crosta croccante. Alcune new entries sono la pizza Cosacca con acciughe di Cetara, olive di Gaeta, pecorino romano e origano di Pantelleria. Norma, con melanzane, mozzarella di Agerola, ricotta siciliana. Boschiva con coppa, rucola, funghi e mozzarella affumicata di Agerola. Tra le speciali, la pizza Vesuviana con salsiccia di suino, cime di rapa, mozzarella di Agerola, pecorino romano, scaglie di peperoncino e olio d’oliva e Dama con salame Napoli, melanzane, mozzarella affumicata di Agerola, pecorino romano, scaglie di peperoncino, basilico fresco e olio d’oliva.
Pizza a Hong Kong – Recentissima è la proposta dell’Hyatt Regency Sha Tin che da poco ha nel suo chef team l’ Executive Sous Chef Giovanni Polcari, che per tutto il mese presso la Patisserie dell’hotel propone una pizza realizzata con una miscela di due tipi di farina di grano italiano di prima qualità. L’impasto ha una consistenza deliziosamente croccante pur mantenendo un perfetto equilibrio tra morbidezza e sapore. Ogni giorno vengono servite sette diversi tipi di pizza secondo un programma a rotazione.
Oltre alla classica margherita e ai quattro formaggi, si possono gustare la pizza ai frutti di mare, cipolla rossa, olive nere e una pizza hawaiana con ananas e prosciutto grigliati.
Pizza a Hong Kong – Falcone è un accogliente ristorante italiano dall’atmosfera vivace che ricorda le strade di Napoli. Qui chef Roberta insieme a chef Josh propongono l’autentica pizza napoletana cotta nel forno in mattoni. Oltre alla classica margherita, da provare quella con spinaci, provola affumicata e peperoncino. Ottimo anche il calzone con scarola, capperi, acciughe, olive nere e aglio. Un’altra opzione è la Pacchianella, pizza fritta con pomodoro, fior di latte e salame napoletano.
Stefania Lupi