Il chewing gum è molto più di un semplice dolcetto; è un alimento iconico e universale che ha conquistato il palato di milioni di persone in tutto il mondo.
Ogni anno, il 30 settembre, si celebra il Chewing Gum Day, un’occasione per rendere omaggio a questo snack, certamente gustoso, e anche versatile, grazie
al fatto che può essere consumato praticamente ovunque e con un semplice gesto).
Anche l’Italia vanta una tradizione nel consumo di gomme e l’evento del 30 settembre vuole essere una celebrazione dal significato sentito perfino nel contesto culturale del Bel Paese. Scopriamo insieme la storia e l’importanza di questa dolce abitudine!

Dove è nato il Chewing Gum e quando

Le origini della gomma da masticare sono molto più remote di quanto si possa credere. Possiamo, infatti, risalire all’usanza delle popolazioni preistoriche di utilizzare resine e corteccia d’alberi per produrre grossolanamente degli impasti da masticare, dai quali percepire degli aromi ed assicurarsi la freschezza dell’alito. Greci e Romani usavano gomme naturali a base di resine vegetali per scopi simili.

Nel continente americano, gli indigeni Maya già nel XV secolo masticavano chicle, una gomma estratta dall’albero sapodilla,  divenuto poi  il principale ingrediente del chewing gum moderno.

Ma fu solamente nel 1870, che l’inventore Thomas Adams ideò e commercializzò la prima gomma da masticare così come è oggi conosciuta, mediante l’impiego del chicle, in qualità di gomma base per chewing gum, a totale rivoluzione del mercato inerente le caramelle. Il prodotto alimentare messo a punto da Adams segna un momento fondamentale nella storia, tale da condurre alla nascita d’una produzione di massa e all’enorme popolarità che il prodotto ha ancora oggi.

L’ascesa della gomma da masticare nel XX secolo

Il chewing gum conobbe un’imponente ascesa nel XX secolo, dopo essere stato inventato e introdotto sul mercato nel secolo precedente, con particolar rilievo nei periodi delle due guerre mondiali, nel corso delle quali divenne un prezioso alleato per i soldati americani. Le gomme, di per sé, costituivano la concessione per i soldati di un prezioso momento di svago, e aiutava altresì a rilassarsi e a mantenere l’alito fresco.

Negli anni ’50, in Italia, la Perfetti Van Melle rivoluzionò il mercato con l’introduzione del chewing gum Brooklyn, marchi che divenne decisamente popolare tra i giovani. Quest’ultimo prodotto, grazie al sapore e alla praticità, si affermò velocemente nella cultura giovanile, e si elevò a simbolo di libertà e ribellione. Ancora oggi, il chewing gum in generale è un elemento iconico della vita quotidiana, a rappresentazione di uno stile di vita giovane e spensierato. E negli anni ‘700 si è particolarmente consolidata la suddetta percezione, per via del film “Grease”.

La tradizione della giornata celebrativa

Il 30 settembre si celebra in Italia il Chewing Gum Day, una giornata dedicata a celebrare la famosa gomma da masticare. In diverse città italiane, dai grandi centri come Milano a località più piccole, si terranno eventi speciali a tema. Nel corso degli eventi programmati avrà luogo la distribuzione di campioni gratuiti di deliziose gomme, così come giochi interattivi e contest di masticazione, a coinvolgimento del pubblico con modalità divertenti e creative.

Recenti ricerche mostrano che la gomma da masticare è molto apprezzata in Italia, con un incremento delle vendite negli ultimi anni. Tra i gusti più popolari spicca senza dubbio la menta, seguita da varianti fruttate. La giornata è dunque celebrativa del gustosissimo prodotto, ma mira oltretutto a sensibilizzare i consumatori sulla scelta di gomme eco-friendly.Il Chewing Gum Day, tra storia e qualità del prodotto - Sapori News

Il Chewing Gum fa male? Chewing Gum per smettere di fumare e non solo

Il chewing gum fa male? Questa domanda merita una riflessione, specialmente se si pensa al chewing gum senza zucchero, che dispensa diversi benefici per la salute e il benessere: masticarlo favorisce infatti l’igiene orale, dato che stimola la produzione di saliva, aiutando a neutralizzare gli acidi e a ridurre il rischio di carie.

Ma cosa contengono i chewing gum? Le combinazioni d’ingredienti sul mercato appaiono molteplici, per soddisfare qualsiasi gusto.

Ci sono poi evidenze che collegano il chewing gum in generale alla riduzione dello stress e dell’ansia, per mezzo dell’effetto calmante conferito dall’atto di masticarlo, e alla capacità d’innalzare la concentrazione. Masticare gomma tende pertanto all’allentamento delle tensioni, con indubbi benefici per il benessere psicologico.

Infine, alcuni studi suggeriscono che la gomma da masticare possa migliorare il rendimento cognitivo. La masticazione aumenta il flusso di sangue al cervello, la cui conseguenza risiede in una maggiore attenzione e memoria.
In sintesi, il consumo di chewing gum, soprattutto quello senza zucchero, si rivela utile non esclusivamente per la salute orale, ma si spinge finanche a ricoprire le aree del benessere mentale e delle performance cognitive.
Un esempio importante risiede nei tentativi di smettere con la dipendenza dal fumo, perchè  i chewing gum  possono aiutare, attenuando in buona parte lo stress derivante dall’ astinenza dall’amata sigaretta.
I chewing gum per pulire i denti non sono da meno quanto ad efficacia, e parliamo nello specifico dei chewing gum con xilitolo.

Un piccolo confetto con una grande storia

Il chewing gum ha instaurato un legame profondo tra gli italiani, un prodotto che evoca ricordi d’infanzia e momenti di socialità. Questi piccoli confetti di gomma, ricchi di storia e tradizione, ci uniscono in un rito condiviso di piacere e relax. Celebrare il Chewing Gum Day è  un’opportunità per apprezzare l’evoluzione alla quale esso è giunto, i benefici e l’impatto culturale che ha avuto nella nostra società.
Uniamoci dunque alla festa nella città più vicina, e riscopriamo e valorizziamo ovunque questo simbolo di dolcezza e condivisione!

Chewing Gum Brooklyn e molto altro nel marchio Perfetti Van Melle

Perfetti Van Melle è una realtà italiana affermatasi internazionalmente nel mondo dell’industria dolciaria. Oltre a produrre, come già detto, i celeberrimi chewing gum Brooklyn, ci sono  altre produzioni storiche del marchio. In primis, la mitica gomma Big Babol, per non parlare delle Mentos e delle Vigorsol. E come non citare altre famose caramelle, come le Alpenliebe, le Morositas, le Tabù, e poi Golia, Fruitella, Frisk.
La scelta è molto ampia, tra chewing gum con xilitolo e senza, e con tantissime combinazioni di gusto.