Il Movimento Turismo del Vino Lombardia, in collaborazione con Ferrarieventi e Cadisass, organizza la quinta edizione dell’attesissimo evento 50 Sfumature di Pinot Noir , che si terrà a Voghera (PV) dal 5 al 7 ottobre 2024. Questa manifestazione coinvolgerà numerosi produttori italiani e internazionali, tutti uniti dalla passione per uno dei vitigni più pregiati: il Pinot Noir.

Durante il weekend, saranno presenti quasi cinquanta punti di degustazione sparsi per tutta la città, posizionati davanti a negozi, bar e ristoranti. Ogni postazione rappresenterà una cantina diversa, offrendo agli appassionati la possibilità di degustare una vasta gamma di vini: dal Pinot Noir rosso alle bollicine , fino al rosato e, in alcuni casi, anche nella sua rara versione bianca .

L’evento sarà aperto al pubblico sabato 5 ottobre dalle 11:00 alle 20:00 e domenica 6 ottobre dalle 11:00 alle 19:00. I partecipanti potranno acquistare il calice ufficiale di “50 Sfumature di Pinot Noir” presso il Pinot Noir Point in Piazza Duomo, con la possibilità di prenotarlo anche online.

La giornata di lunedì 7 ottobre sarà dedicata esclusivamente ai professionisti del settore Ho.Re.Ca. . L’incontro si terrà presso l’Istituto Gallini dalle 10:30 alle 16:00, offrendo un’opportunità unica di networking e confronto per operatori del settore enologico e ristorativo.

Un omaggio al vitigno iconico dell’Oltrepò Pavese

Questa manifestazione, ha spiegato Carlo Pietrasanta, presidente Movimento Turismo del Vino Lombardia, vuole essere un omaggio al vitigno principe dell’Oltrepò Pavese, che con i suoi circa tremila ettari coltivati a Pinot Noir, è la terza zona europea per importanza, dopo Borgogna e Champagne: un primato importante, a livello italiano e internazionale, che fa di Voghera una delle Capitali mondiali del Pinot Noir. Ma non basta: saranno presenti cantine provenienti da varie zone della Francia (Borgogna, Champagne, Linguadoca, Alsazia), Slovenia, Nuova Zelanda e, per restare in Italia, ci saranno etichette di numerose regioni: Piemonte, Trentino-Alto Adige, Friuli-Venezia Giulia, Marche, Umbria, Campania, Puglia e Sicilia oltre alla Lombardia, padrona di casa.”

Nell’ambito della manifestazione, è da non perdere il talk show in diretta con gli “House of Wine”, simpatici e competenti, che sabato 5 alle 18.00, al Teatro Valentino Garavani, commenteranno tre versioni di Pinot Noir (Oltrepò, Italia, Mondo) alla presenza dei rispettivi produttori. Sempre al Teatro, dopo un aperitivo nel Foyer (alle 18.45), avrà luogo il Concerto “Vino e Lirica”, con le più celebri arie operistiche dedicate al vino.

Abbiamo scelto di sostenere questa iniziativa, ha commentato Elena Lucchini, assessore a Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità, Pari opportunità di Regione Lombardia, perché ha saputo crescere e promuovere i vini di qualità dell’Oltrepò Pavese. Voghera, la mia città, ospiterà una rassegna capace di valorizzare i nostri vignaioli e le nostre aziende, protagoniste di un settore strategico, che sa innovarsi con produzioni sempre più sostenibili. Il vino lombardo è sempre più apprezzato così come il territorio dell’Oltrepò, destinazione turistica straordinaria con un patrimonio enogastronomico, culturale e paesaggistico unico”.

Una celebrazione del territorio lombardo

50 Sfumature di Pinot Noir”, ha confermato Barbara Mazzali, assessore al Turismo, Marketing Territoriale, Moda e Grandi Eventi di Regione Lombardia, non è semplicemente un evento enogastronomico, ma una vera e propria celebrazione del territorio lombardo, in particolare del Pavese, e di una delle sue eccellenze, il vino. L’Oltrepò Pavese, con le sue dolci colline, i borghi storici, i maestosi castelli e le antiche tradizioni, rappresenta una meta turistica di grande charme e autenticità, che questa iniziativa mette in risalto in modo unico. Le visite alle cantine, le degustazioni curate nei minimi dettagli e gli incontri con i produttori offrono ai visitatori una immersione completa nella cultura enologica locale, permettendo di scoprire la passione e la maestria che stanno dietro ogni bottiglia. È una esperienza sensoriale e culturale che racconta il territorio, dalle sue radici alla sua evoluzione”.

Ringrazio perciò tutti coloro che si sono impegnati a realizzare un evento di tale valore, capace di fungere da potente volano di promozione territoriale e che incarna perfettamente il legame tra vino e territorio, rafforzando l’immagine di Voghera come capitale mondiale del Pinot Noir. L’obiettivo è attirare un pubblico sempre più vasto, che comprenda non solo il turismo di prossimità e nazionale, ma anche i tanti appassionati internazionali, sempre più alla ricerca del meglio dell’enogastronomia Made in Italy.”

Un’esperienza oltre la degustazione

Partecipare a un evento come questo, ha sottolineato Alessandro Beduschi, assessore all’Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste di Regione Lombardia, significa immergersi in una esperienza che va oltre la degustazione. È un viaggio attraverso la storia e la passione di un territorio che ha trasformato un vitigno simbolo di eccellenza e riconosciuto in tutto il mondo in una bandiera identitaria. Voghera e l’Oltrepò Pavese non sono solo capitali del Pinot Noir, ma luoghi che sanno dare vita a un racconto che parla di qualità, orgoglio e amore per la terra. Queste manifestazioni ci ricordano quanto sia prezioso il nostro patrimonio enologico e quanto sia importante custodirlo e farlo conoscere sempre meglio.”

È con grande piacere, ha dichiarato Paola Garlaschelli, Sindaco di Voghera, che invito i wine lovers alla nuova edizione di “50 Sfumature di Pinot Noir”, evento che celebra l’eccellenza enologica del nostro territorio e il fascino intramontabile di uno dei vitigni più amati al mondo. Voghera, con la sua posizione privilegiata, rappresenta la porta verso le colline dell’Oltrepò Pavese, patria italiana del Pinot Nero e di una rinomata spumantistica Metodo Classico, che dal 1865 continua a dare lustro all’Italia. Voghera è inoltre sede dello storico Istituto Tecnico Agrario Carlo Gallini, una vera eccellenza formativa che diploma tanti giovani professionisti, pronti a proiettare nel futuro una lunga storia che rappresenta la nostra identità locale

Il vino è cultura

Il vino è cultura, ha proseguito, e manifestazioni come questa ci ricordano l’importanza di preservare e tramandare le nostre tradizioni enologiche, che rappresentano anche un ponte tra passato e futuro. Desidero rivolgere un sincero ringraziamento al comitato organizzatore, al Movimento Turismo del Vino Lombardia e alla Regione Lombardia, che insieme al Comune di Voghera sostiene con convinzione questa manifestazione. Grazie a un impegno di squadra, riusciamo a promuovere e valorizzare le eccellenze del nostro territorio, portando alla ribalta nazionale e internazionale le straordinarie qualità del nostro Pinot Nero e la bellezza della nostra città con il suo centro storico incantevole, il Teatro Valentino Garavani e tante attrattive storico artistiche e naturalistiche da riscoprire, magari incamminandosi sulla nostra Greenway, percorso ciclopedonale suggestivo che collega Voghera a Varzi.”

Una tradizione che si rinnova

È iniziato il conto alla rovescia, ha aggiunto Maria Cristina Malvicini, assessore al Commercio del Comune di Voghera, in vista di una manifestazione che è ormai una tradizione che si rinnova, non solo celebrando il nostro straordinario patrimonio vinicolo, ma coinvolgendo attivamente la città e il suo tessuto commerciale. Negozi e pubblici esercizi collaboreranno
con i produttori, offrendo isole di degustazione diffuse lungo le vie di Voghera, unendo la qualità dei vini all’accoglienza e alla professionalità dei nostri commercianti. Per tutto il week end la città diventerà un palcoscenico diffuso, dove sarà possibile vivere un’esperienza unica: degustare ottimi vini, scoprire i sapori del territorio, e passeggiare tra le vetrine dei negozi che, per l’occasione, proporranno iniziative speciali”.

Questo evento, ha concluso, rappresenta l’opportunità per rafforzare il legame tra produttori e operatori commerciali, che ringrazio per l’entusiasmo e la disponibilità che dimostrano nel contribuire al successo di “50 Sfumature di Pinot Noir”. Il coinvolgimento di ogni attività è fondamentale per fare sentire Voghera accogliente e viva, offrendo ai visitatori un percorso enogastronomico nel nostro centro storico. Le piccole attività commerciali hanno in comune un aspetto importante con le aziende vitivinicole di successo: dietro a ogni insegna c’è sempre il cuore di famiglie che ogni giorno s’impegnano con talento e passione”.