Il Prosciutto Toscano dop segna un 2024 positivo, con un incremento significativo nel segmento del preaffettato, che continua a essere il trend più apprezzato dai consumatori. Questo settore ha registrato un aumento del 12,4% rispetto al 2023, con circa 3 milioni di vaschette vendute e una crescita del 17,6% nel numero di prosciutti affettati.
Crescita del preaffettato: un trend in ascesa
Il preaffettato si conferma un prodotto vincente grazie alla sua praticità e alla capacità di ridurre gli sprechi alimentari. Le vaschette sottovuoto offrono una durata maggiore rispetto al prodotto del banco taglio, rispondendo così alle esigenze di consumatori attenti alla comodità. Nonostante ciò, il banco taglio rimane una modalità di acquisto importante per chi preferisce il prosciutto affettato al momento.
Il 2024, però, ha portato anche alcune sfide. I rincari delle materie prime, dovuti in parte alla diffusione della PSA in Italia e all’aumento dei costi energetici, hanno influito negativamente sulla produzione complessiva del prosciutto toscano dop, che ha registrato una leggera flessione rispetto all’anno precedente. Nonostante ciò, il Consorzio del Prosciutto Toscano continua a lavorare per sostenere la qualità del prodotto.
L’export del Prosciutto Toscano Dop
L’export rimane stabile, con una quota che si attesta intorno all’11% della produzione totale. Merito delle attività promozionali e dei progetti internazionali del Consorzio, come GUSTO, un progetto triennale cofinanziato dall’Unione Europea, che coinvolge anche il Pecorino Toscano, l’Olio Toscano IGP e la Finocchiona IGP. La Germania si conferma il principale mercato di esportazione per il preaffettato, con un’importante crescita. Negli Stati Uniti e in Canada, il prosciutto toscano dop continua a essere molto apprezzato, confermando la solidità dei mercati extra UE.
Promozione e fiere di settore
Fabio Viani, Presidente del Consorzio del Prosciutto Toscano, sottolinea l’importanza di proseguire con le attività di promozione e tutela del prodotto, che includono la partecipazione alle fiere di settore. Un appuntamento importante è Tuttofood, la fiera di Milano in programma a maggio, dove il Consorzio sarà presente per far conoscere il prosciutto toscano dop a nuovi consumatori. Viani conclude: “La tutela e la promozione sono le azioni principali da portare avanti per consolidare la nostra DOP, con un’attenzione costante alla qualità. Questo ci permetterà di raggiungere nuovi consumatori, sia in Italia che all’estero.”
Con un 2024 che segna importanti successi, il Consorzio continua dunque il suo impegno per la crescita del prosciutto toscano dop, puntando su qualità, innovazione e una costante valorizzazione del prodotto.