La pizzeria 50Kalò di Ciro Salvo, inaugurata a Napoli lo scorso mese di febbraio. basa il menu di pizze selezionando le materie prime sulla stagionalità.
Ecco dunque che la pizza salsiccia e friarielli, la carpaccio e rucola ed ancora, la fiori di zucca, la tonno e cipolle e la pizza marinara con scarole; tutte pizze realizzate con ingredienti selezionati, di grande varietà di gusto e cromaticità come sono i colori della più solare, genuina e tradizionale pizza napoletana.
Il nome del locale 50Kalò racchiude in sé storia e tradizione già nella etimologia della parola che significa “impasto buono”; infatti, i pizzaioli usano infatti dire “kalò” per indicare qualcosa di buono e il “50”, nella cabala e nella smorfia partenopea, è il pane. 50 kalò è dunque l’impasto, il panetto buono, da cui nasce una pizza buona, condita con i migliori ingredienti.
Al forno Ciro Salvo, 37 anni, napoletano verace, sin da piccolo con le mani in pasta, gioca con farine, acqua e pomodoro nella pizzeria del papà, aperta da sua nonna a Portici nel 1968. Così, nella pizzeria di famiglia si forma, impara a fare le fritture e poi il mestiere del fornaio, quindi si diploma nel 1996 e la passione per la pizza diventa la sua professione. E l’esperienza di tre generazioni di pizzaioli si arricchisce di tanto studio, tecnica e ricerca per un prodotto eccellente.50kalò che di recente è stata insignita della targa n.500 dall’Associazione Verace Pizza Napoletana, è la prima esperienza partenopea.
www.cirosalvo.it
www.50kalò.it