I vini Conti Zecca sono tra i 100Vini più amati (e venduti) d’ Italia. Anche quest’anno la prestigiosa casa vitivinicola del Salento sarà nell’importante cerimonia, organizzata dal più grande Gruppo italiano di distribuzione vini negli hotel, ristoranti ed enoteche di alta classe: il Gruppo Meregalli.
Appuntamento il 7 maggio nella Tenuta Fertuna, nel cuore della Maremma Toscana, tra colline verdi di selvaggia natura lambite dal mar Tirreno.
All’importante evento, aperto ai professionisti del settore, saranno degustate le migliori etichette distribuite. Si tratta di un Brindisi speciale con 100Vini (italiani e anche prodotti all’estero come in Francia) tra i quali spiccano quelli di Conti Zecca. A rappresentare la cantina saranno il direttore generale Antonio Romano e il direttore commerciale, Valentino Caputo.
Saranno stappati i vini più amati:
i super premiati Nero (5 Grappoli Bibenda, 93 punti Luca Maroni, 92 punti James Suckling e DoctorWine), Luna (93 punti James Suckling e Luca Maroni, 90 punti DoctorWine) e Liranu, il negroamaro in purezza, il cui nome significa Leverano (Liranu in dialetto salentino), il fiorente centro del Salento, dove si trova Cantina Conti Zecca, a due passi dalle bellissime e azzurre spiagge di Porto Cesareo.
Commenta il direttore generale, Antonio Romano: “La partecipazione a questo evento è molto importante e significativa non solo per l’azienda Conti Zecca, ma per tutto il territorio salentino e pugliese, perché è un’occasione per rappresentare e raccontare, accanto al meglio dell’enologia mondiale, il territorio tutto”.
Cantina Conti Zecca ha ottenuto la certificazione dell’agricoltura sostenibile e ha presentato già al Vinitaly di Verona i primi vini sui quali si è posata la simpatica Ape, il simbolo ufficiale del Ministero delle politiche agricole. Una grande cura dei vigneti e della terra contraddistingue l’azienda che spicca nel panorama enologico mondiale per i suoi grandi vini.
– Nelle foto vediamo i vigneti Conti Zecca in primavera e il dottore Clemente Zecca con un calice di buon rosso in mano, mentre le donne sono impegnate nella delicata fase della spollonatura: liberano manualmente le viti dalle foglie in eccesso per ottenere grappoli più rigogliosi.
Conti Zecca, il buon vino nasce dalla terra.