Un elegante baule che cela al suo interno tutto il necessario per realizzare l’autentica ricetta “Paccheri Da Vittorio” con un esclusivo tegame in oro zecchino 24 carati.
Una Limited Edition in soli 10 esemplari (3.300,00 euro, Iva inclusa) di una creazione-capolavoro, omaggio alla buona tavola e a chi ama l’esclusività. Una proposta che impreziosisce ulteriormente la collezione di prodotti accuratamente confezionati dagli chef: dalle piccole golosità ai magnifici cesti, dai vini alle paste, per ricevere a casa propria i sapori indimenticabili di questa Grande Table 3 Stelle Michelin del Relais & Chateaux “La Cantalupa”, nel verde delle colline bergamasche, a Brusaporto (Bergamo è a dieci minuti di macchina).
Idee e voglia di stupire: la famiglia Cerea affronta da tempo la crisi pandemica con idee e progetti inediti – il delivery dei “3 Menu della settimana di pesce, carne e vegetariano” e le consegne a casa di Gastro “Mia”, ad esempio – mentre per il 2021 si annuncia il Work in progress per l’apertura di “New Wave by Da Vittorio”, il bistrò all’interno del museo di Arte contemporanea UCCA di Shanghai dove le 2 Stelle Michelin già premiano il ristorante aperto nel 2019.
Il 2021 dovrebbe portare anche all’attivazione, in collaborazione con Planet Farms, del sistema di Vertical farming che permetterà alla famiglia Cerea di coltivare, a km 0, erbe aromatiche e ortaggi per rifornire la propria cucina.
I “Paccheri alla Vittorio” sono significativamente inseriti nel menu del “Pranzo d’affari” (90 euro, dal lunedì al venerdì solo a pranzo) e nella carta di quello principale, a fianco delle “Linguine alle vongole, crema acida e caviale affumicato”, del “Risotto crema di cipolla giarratana, gamberoni e kumquat” e dei “Ravioli d’anatra e verza”.
Il concetto “Tradizione lombarda e genio creativo” ben rappresenta il filo conduttore dei piatti che i fratelli Cerea aggiornano e rivoluzionano insieme al divenire del mercato e delle stagioni.
La cura, l’attenzione, l’approfondimento dei temi culinari è allargato per non far torto a nessun palato: carni e pesci, selvaggina e fruits de mer, tartufi e funghi ma anche piatti di verdure, tutti declinati con uno stile originale e sensibile anche alle nuove frontiere della cucina del benessere.
Enrico (Chicco) e Roberto (Bobo) lavorano ispirandosi alla più alta tradizione della cucina mediterranea. Le materie prime sono di altissimo livello: scampi di Mazara del Vallo, carni piemontesi, funghi nostrani, tartufi d’Alba e una quantità indescrivibile di altri ingredienti che viaggiano ogni giorno dai luoghi di origine alla cucina del ristorante.
Il binomio “tradizione lombarda e genio creativo” resta il filo conduttore dei menu che sono aggiornati e rivoluzionati insieme al divenire del mercato e delle stagioni.
L’evoluzione della cultura in cucina ha portato alla conoscenza approfondita e perfetta delle materie prime, alla scelta di tecniche ricercate ed al rigore assoluto nella manipolazione.
Libertà negli accostamenti, piccoli tocchi di colore e vivacità dei sapori creano contrasti che si incontrano fisicamente in un crescendo di armonia del gusto.